Sulle ferrovie dell’Emilia-Romagna cominciano a circolare 86 nuovi convogli, uno da 1.400 posti e l’altro da 500. Il 14 giugno il viaggio inaugurale
I treni circoleranno nelle tratte da Piacenza ad Ancona, da Bologna a Ravenna, Rimini, Milano, Prato, Ferrara, Porretta e Verona, ma anche fra Modena e Carpi/Mantova, fra Fidenza e Salsomaggiore e fra Fidenza e Cremona, sulla linea Pontremolese e fra Piacenza e Voghera. I primi collegamenti serviti dai nuovi treni saranno quelli fra Rimini e Bologna, Bologna e Parma/Milano e fra Bologna e Marzabotto cui faranno seguito, già nel mese di luglio, alcuni servizi fra Imola e Rimini e fra Modena e Carpi/Mantova.
Rock e Pop sono parte del più ampio piano di rilancio del gruppo Fs Italiane per il trasporto regionale: «Con un investimento economico complessivo a livello nazionale di circa 6 miliardi di euro e oltre 600 nuovi treni, garantirà, entro cinque anni, il rinnovo dell’80 percento della flotta. Una maxi fornitura che, per numero di treni e valore economico, non ha precedenti in Italia. Il trasporto regionale vive ancora un deficit qualitativo che colmeremo con migliori standard, performance e più comfort anche grazie a nuovi convogli, il servizio di customer care regionale e gli investimenti nella digitalizzazione». Sono complessivamente 86 – 39 Rock e 47 Pop – i nuovi treni destinati all’Emilia-Romagna e la cui consegna proseguirà da parte di Trenitalia fino ai primi mesi del 2020, con oltre il 40 percento dei convogli già sui binari prima della fine dell’estate.
Pop è il nuovo treno a mono piano e media capacità di trasporto, a 3 o 4 casse, con 4 motori di trazione. Viaggerà a una velocità massima di 160 km/h, avrà un’accelerazione maggiore di 1 m/sec e trasporterà circa 530 persone, con oltre 300 posti a sedere nella versione a 4 casse, e circa 400, con 200 sedute, in quella a 3 casse».