Coop Alleanza e Molino Spadoni gestiranno la struttura dopo la riqualificazione e confermano la data per l’inaugurazione. A pieno regime farà lavorare 40 persone. Realizzato un piano sopraelevato per spettacoli, concerti, eventi fino a 350 persone
L’edificio venne inaugurato nel 1922 e sorge nell’area dove una volta scorreva il fiume Padenna e che fin dal Medioevo ha ospitato gli scambi e le botteghe alimentari della città.
Nel recupero – progettato dall’architetto Paolo Lucchetta di RetailDesign, docente del Master Iuav – si è puntato a realizzare «un vero centro di attrazione economica e sociale per la città, con una particolare attenzione alla accessibilità ed alla sostenibilità». Il mercato coperto potrà contare su un nuovo ingresso verso via Cavour. All’interno è stato invece realizzato un primo piano, all’altezza delle capriate della copertura e dei pregevoli pilastri in ghisa esistenti, portando a circa quattromila metri quadrati la superficie calpestabile (circa 1.400 in più). Il nuovo piano è accessibile grazie una scala mobile, un ascensore centrale e una ulteriore scala pedonale aperta. Il progetto ha assicurato il recupero degli esterni e la riqualificazione funzionale degli interni, preservando le caratteristiche storiche ed artistiche dell’edificio.
Al piano terra una molteplicità di ambienti per garantire un’offerta gastronomica; nell’area di ingresso, che potrà ospitare anche servizi per i turisti, ci saranno i banchi dove acquistare o degustare sul posto le migliori eccellenze del territorio e un piccolo supermercato Coop con prodotti freschi e conservati. È previsto un servizio di consegna a domicilio dei prodotti. Tra gli spazi previsti ci sono bar, pralineria e gelateria, laboratori artigianali per realizzare a vista i prodotti, e si servirà la birra cruda del birrificio Spadoni. Il banco salumi valorizzerà soprattutto i prodotti di mora romagnola. La valorizzazione del territorio si completerà con il banco dei formaggi, dove si potranno degustare prodotti freschi e stagionati di eccellenza tipici romagnoli, con 100 percento latte fresco italiano di alta qualità, lavorati in modo tradizionale nel caseificio di Brisighella delle Officine Gastronomiche Spadoni. La piadina verrà cotta al momento con farine macinate a pietra e biologiche, ed uno spazio importante verrà dedicato alla pizza, prodotta esclusivamente da biga e pasta madre. La pescheria offrirà principalmente il pescato dell’Adriatico, crudo o cotto al momento, ed il banco macelleria sarà anche griglieria.