Le opere sono iniziate nell’autunno 2019 e saranno completate dopo l’interruzione estiva. Spesa finanziata con fondi Eni nell’accordo con il Comune per le piattaforme
Interventi realizzati
A Lido di Dante il primo stralcio di lavori finalizzati alla difesa, salvaguardia e fruibilità della zona sud (2,5 milioni di euro), quasi ultimato e attualmente sospeso per la stagione balneare. A Casalborsetti con il ripascimento e il riposizionamento di sabbia proveniente dalla pulizia degli arenili (180mila euro). A Punta Marina sono stati eseguiti interventi di rifacimento di alcuni pennelli in massi (180mila euro) e ha preso avvio l’esecuzione del primo stralcio relativo alla ricalibratura della difesa sommersa (1.458.000 euro). A Lido Adriano si è intervenuti per la salvaguardia di un tratto di duna esistente con la realizzazione di passerelle (750mila euro). A Marina Romea è stata attuata la sistemazione della foce fluviale del Lamone per liberare l’alveo centrale al deflusso delle acque utilizzando gli accumuli di sabbia semisommersa per il ripascimento del litorale (300mila euro); è stato inoltre eseguito l’ intervento annuale per la realizzazione di argini in sabbia a protezione dall’ingressione marina (840.000 euro). In località Lido Adriano e Lido di Savio si è effettuato un primo intervento di ripristino e ricalibratura delle scogliere emerse danneggiate (450mila euro) e il ripascimento delle spiagge emerse erose (444mila euro).
Interventi futuri
I lavori, dopo la pausa estiva, riprenderanno in autunno e prevedono a Casalborsetti l’esecuzione di modifiche e ricalibrature di alcune scogliere emerse (200mila euro); in varie località del litorale saranno realizzati ripascimenti (centomila euro). A Lido di Dante sarà effettuato il completamento della difesa a sud mentre a nord sono in programma lavori di sopraelevazione dell’argine destro dei Fiumi Uniti a protezione dell’abitato (centomila euro). A Punta Marina sarà effettuato il completamento del primo stralcio e l’avvio del secondo relativo alla ricalibratura della difesa sommersa (1,2 milioni euro). A Marina di Ravenna verrà eseguita la sopraelevazione del tratto terminale di alcune passerelle,precedentemente realizzate a salvaguardia della duna e in seguito al suo atteso accrescimento (84.550 euro). Un secondo intervento di ripristino e ricalibratura delle scogliere emerse danneggiate è programmato a protezione degli abitati di Lido Adriano e Lido di Savio. Si tratta di lavori ulteriori tesi a ripristinare la funzionalità delle scogliere messa a dura prova sia per fattori legati alla subsidenza che alle forti mareggiate. Infine è approvato e programmato l’annuale intervento di formazione degli argini di protezione invernale in varie località (500mila euro).