Selezionati i progetti che avranno il supporto della Fondazione Eni Enrico Mattei negli spazi della darsena messi a disposizione dal Comune
La selezione per il bando pubblico si è conclusa venerdì 18 dicembre. Delle quindici idee che hanno risposto alla gara della quarta edizione, dodici hanno ottenuto un punteggio che ha permesso loro di passare allo step successivo: la Startup School, cioè due giornate intense di formazione e lavoro guidate da Feem che hanno portato ad una ulteriore definizione delle idee d’impresa.
Il 18 dicembre i dodici protagonisti di quest’anno hanno presentato i loro progetti, in gergo i pitch, al comitato scientifico composto da Camera di Commercio Ravenna, Eni Joule – la scuola di Eni per l’impresa – e Comune di Ravenna.
Da gennaio a giugno 2021 i quattro team selezionati riceveranno supporto specialistico per la verifica della fattibilità e per lo sviluppo dell’idea di business: formazione manageriale, comunicazione e marketing, consulenza in materia societaria, legale e fiscale, postazioni di lavoro attrezzate, sala riunioni, etc negli spazi in darsena di città.
Economia circolare, nuove tecnologie digitali e sostenibilità sono il filo conduttore delle idee dell’edizione 2020.
Ecco le idee di impresa vincitrici.
Sylvalgae: nato nell’ambito di una tesi di dottorato, il progetto unisce i temi dell’economia circolare e dell’innovazione digitale (intelligenza artificiale ed Internet delle Cose) per mitigare l’inquinamento con l’impiego di scarti industriali e urbani.
Regenstech, il progetto propone la realizzazione di un materiale innovativo derivante dal riciclo di fibre tessili, pelle e affini (scarti di produzione e giacenze di magazzino e abbigliamento usato) e lo sviluppo di una linea produttiva basata sulla manifattura additiva, volta a realizzare una produzione flessibile, senza sprechi e altamente customizzata, partendo dagli scarti.
Naima Care, progetto di innovazione sociale che punta a sviluppare una piattaforma digitale per l’incontro di domanda/offerta di servizi qualificati per anziani o persone non autosufficienti.
La Biga, progetto che vuole incoraggiare la mobilità sostenibile tra i cittadini nelle città medio-grandi, offrendo un noleggio di biciclette a lungo termine a un prezzo ridotto.