venerdì
04 Luglio 2025
Innovazione

Pratiche edilizie online: a Ravenna la sperimentazione della piattaforma regionale

L'obiettivo è che architetti, geometri e ingegneri riescano a fare tutto dal proprio ufficio, anche per i dossier del superbonus 110

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internet smart workingParte da Reggio Emilia e Ravenna la sperimentazione della piattaforma telematica unitaria per le pratiche edilizie sviluppata dalla Regione Emilia-Romagna, attraverso la società in house Lepida per l’infrastrutturazione telematica. Niente più documenti da stampare, né file agli sportelli comunali per presentarli. E soprattutto certezza dei tempi e possibilità di seguire in tempo reale lo stato di avanzamento dei procedimenti.  A partire da quelli per l’utilizzo del superbonus al 110.

Un’unica scrivania digitale per semplificare i procedimenti edilizi viene dunque ora messa a disposizione di ingegneri, architetti, geometri.  Con un duplice obiettivo: un aiuto concreto ai professionisti che saranno facilitati nel loro lavoro quotidiano ed aiutati nella compilazione e trasmissione degli atti, ma anche ai Comuni che in questo modo potranno liberare risorse umane per concentrarsi sull’istruttoria dei progetti edilizi.

Sarà la stessa piattaforma – a regime – a verificare automaticamente la completezza delle domande presentate, a rilasciare la ricevuta, ad inviare le richieste di autorizzazioni ad altre amministrazioni eventualmente coinvolte. Fino ad attestare il silenzio assenso.

Sarà un gruppo selezionato di professionisti di Reggio Emilia e Ravenna, i due Comuni con cui la Regione ha firmato un protocollo, a provare sul campo la piattaforma, per testarne la funzionalità.

«Il Comune di Ravenna, insieme a quello di Reggio Emilia – ha commentato il sindaco di Ravenna Michele de Pascale – è il primo che attiverà l’accesso unitario dello sportello unico per l’edilizia. Ringrazio la Regione Emilia-Romagna nella figura dell’assessora Lori e Lepida per la realizzazione di questo progetto.  Si tratta di un passo importante verso il percorso di digitalizzazione dei servizi, che permetterà di migliorarne l’accessibilità e la fruibilità da parte dei cittadini e nel contempo di porre un freno alla produzione di pratiche cartacee a fronte della creazione di un archivio digitale.  Questa piattaforma consentirà di gestire l’intero percorso di presentazione delle pratiche edilizie, ottimizzando così le risorse umane e permettendo di organizzare le figure di personale in maniera più efficace ed efficiente».

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