Come già in altre situazioni di emergenza, ad esempio durante la pandemia, «si sta manifestando una sorta di psicosi collettiva, anche alimentata dal tam tam mediatico e social, che produce una corsa all’acquisto indotta dalla paura soprattutto su alcuni generi primari come farina, pane e olio».
Lo scrive in una nota inviata alla stampa Cia-Conad, sottolineando come tutto ciò stia mettendo in difficoltà le filiere interessate, «innescando direttamente indesiderati effetti speculativi che producono un aumento immediato dell’ansia e della reazione emotiva, così come dell’inflazione».
«Come sempre – termina la nota – siamo impegnati al massimo per mantenere approvvigionati gli scaffali dei nostri punti vendita e difendere per quanto possibile il potere di acquisto dei nostri clienti e dei consumatori in generale».