L’11 novembre a Faenza l’intervento di Alfredo Zagatti per affrontare le questione del rischio morosità tra inflazione e bollette

Il punto sul mercato delle locazioni civili e commerciali con spunti, riflessioni e prospettive future sarà il tema della conferenza di Alfredo Zagatti, presidente nazionale dell’Asppi, a Faenza l’11 novembre alle 19.30 dopo il congresso provinciale dell’Associazione sindacale piccoli proprietari immobiliari.

«Prima la pandemia, poi la guerra. Le conseguenze sono gravi e molteplici e si ripercuoteranno sul mondo e sulle nostre vite per lungo tempo – si legge nella nota dell’Asppi Ravenna –. Le ripercussioni di queste vicende sui piccoli proprietari immobiliari sono state e sono pesanti. Nell’immediato, la tensione inflazionistica fa esplodere le bollette energetiche e i costi di gestione degli immobili e rischia di produrre nuova morosità a danno di chi affitta. Cresce un’inflazione che erode i pochi benefici fiscali, mette a rischio le due conquiste più significative realizzate in questi anni: lo sviluppo dei contratti a canone concordato e la cedolare secca».

Il tema del conferenza aperta alla cittadinanza sarà ragionare sull’aspetto politico della vicenda: «Di fronte alle strette poste dall’emergenza abbiamo visto riproporsi concezioni e atteggiamenti che speravamo superati da tempo, quali l’idea che spetti ai proprietari farsi carico di funzioni assistenziali che invece competono allo Stato, o l’idea che tutti gli inquilini, in quanto tali, meritano protezione, e che i locatori vanno lasciati a sé stessi. L’idea infine che le regole proprie del mercato dell’affitto si possano infrangere impunemente senza conseguenze di lungo periodo. Sono concezioni e atteggiamenti che abbiamo visto e vediamo nel lavoro di legislatori, Prefetti, Sindaci e in una parte della stampa».