mercoledì
27 Agosto 2025
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«La bolla del Bonus 110 sta per scoppiare, la Regione compri i crediti d’imposta»

La proposta del Movimento 5 Stelle in Emilia-Romagna: «La situazione di stallo rischia di provocare uno tsunami su imprese e cittadini»

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MuratoreIl Movimento 5 Stelle chiede alla giunta regionale dell’Emilia-Romagna di avviare al più presto un dialogo con il governo Meloni per affrontare la situazione di stallo che sta riguardando la cessione dei crediti del Superbonus 110. «Siamo di fronte ad una bolla che sta per scoppiare – dice Silvia Piccinini, capogruppo M5s – e rischia di provocare uno tsunami che avrà effetti devastanti sia per il settore edile che per le tasche dei nostri cittadini». L’invito è a confrontarsi con le altre Regioni che in queste settimane hanno deciso di farsi carico direttamente dell’acquisto dei crediti d’imposta.

La giunta il 14 febbraio ha risposto a un question time presentato dalla stessa consigliera riguardo al blocco dei crediti aggravato sia dall’ultima legge di bilancio del Governo Meloni che dal decreto aiuti-quater che di fatto hanno complicato la possibilità di portare a conclusione i tanti cantieri aperti anche per l’impossibilità incontrata da imprese, banche e intermediari finanziari di ricorrere alle cessioni dei crediti.

«Da un lato apprezzo la disponibilità annunciata in aula dall’assessore Paolo Calvano ad avviare una fase di studio sulle diverse soluzioni da mettere in campo, ma è assolutamente necessario prendere coscienza del fatto che ci troviamo davanti a una situazione molto grave e che rischia di provocare dei danni irreparabili da un momento all’altro. I dati Enea, aggiornati allo scorso gennaio, ci dicono che la nostra regione è la terza in Italia, dopo Lombardia e Veneto, in base agli importi ammessi a detrazione per lavori realizzati, più di 4,5 miliardi di euro, e che quest’ultimi riguardano soprattutto i condomini».

Secondo Piccinini, al blocco dei crediti serve rispondere con efficacia e soprattutto con velocità: «È provocato anche dalle scelte discutibili del governo Meloni. Bene, quindi, che la Regione stia pensando a come intervenire ma è necessario che si trovi in fretta una soluzione definitiva. Una delle strade da intraprendere potrebbe essere quella tracciata da altre Regioni che hanno avviato le procedure per acquisire parte dei crediti d’imposta disponibili sul mercato. Ecco perché è necessario avviare un confronto con il sistema bancario».

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