Per la fine del 2026 Castel Bolognese dovrebbe avere la tanto attesa variante alla via Emilia. Il progetto da 79 milioni di euro per un tratto di strada di 4 km di lunghezza è stato presentato oggi, 24 novembre, nella sala del consiglio comunale da Anas (società del Gruppo FS Italiane).
L’intervento prevede la costruzione di un nuovo tracciato di circa 4 km intercettando la statale 9 Emilia al km 72,000, percorrendo la direttrice Sp 47 Borello-Castelnuovo fino all’intersezione con via Calamello, per poi voltare a destra e percorrere l’area extraurbana a nord di Castel Bolognese in direzione sud-est, oltrepassare la linea ferroviaria Castel Bolognese-Ravenna, intercettare via Casanola, per poi immettersi nuovamente sulla via Emilia al km 69,200. I lavori comprendono la realizzazione di due ponti, un viadotto, due sottopassi stradali e sottopassi poderali.
La nuova infrastruttura sarà a basso impatto ambientale grazie agli interventi di mitigazione a verde associati alle barriere antirumore, alla realizzazione dei passaggi per la fauna e gli impianti ad alta efficienza energetica, di tipo LED, di cui saranno dotati gli svincoli.
I lavori avranno una durata di 1.104 giorni, quindi l’ultimazione è prevista entro la fine del 2026.
«Esprimo grande soddisfazione per il raggiungimento di un traguardo storico per la nostra comunità – dichiara il sindaco Luca Della Godenza -. In questi anni di mandato così complessi abbiamo lavorato non solo sulle emergenze, ma molto sul futuro e l’inizio del cantiere della Circonvallazione è un risultato decisivo. Quest’opera ci consentirà di aumentare la sicurezza stradale, diminuire l’inquinamento acustico e ambientale e, visto il collegamento con la zona industriale e il casello autostradale, anche questo in realizzazione, sarà utile allo sviluppo sostenibile del nostro Comune. Ora dovremo monitorare lo svolgimento del cantiere e lavorare per una strategia di sviluppo dell’attrattività del commercio e dell’artigianato nel nostro centro storico».
Alla presentazione sono intervenuti anche Galeazzo Bignami, viceministro delle Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini, assessore a Mobilità e trasporti Infrastrutture Turismo commercio della Regione Emilia-Romagna, Aldo Castellari, responsabile Struttura Territoriale Anas Emilia-Romagna e Anna Maria Nosari, responsabile Area Nuove Opere Anas Emilia-Romagna.