L’annuncio del sindaco per lo spazio al centro di una vicenda giudiziaria tra amministrazione e una società privata
«In questi anni abbiamo agito per tutelare il Comune in una vicenda che abbiamo ereditato. Abbiamo cercato di chiudere la partita giudiziaria con un risarcimento adeguato per la nostra Amministrazione – ha spiegato il sindaco Ranalli -. Il Tribunale Amministrativo Regionale ci ha dato ragione a metà ed proprio per questo, perché pensiamo che le nostre ragioni siano fondate che agiremo al Consiglio di Stato. Nel frattempo, però per noi la piazza va rifatta. Risolvere questo problema, sapevamo non essere cosa facile, e infatti non lo è stato, ma noi abbiamo cercato come è nostro dovere di essere parte di questa soluzione».