lunedì
16 Giugno 2025
il cantiere

Il Comune di Ravenna non sa più quando sarà finito il nuovo palazzetto dello sport

I lavori dovevano essere terminati nel 2021. L’appalto da 20 milioni andò alla ditta Passarelli, la stessa degli uffici in viale Berlinguer. Varie interdittive antimafia hanno cambiato le cose

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Cantiere Palasport 13 Marzo 2024

Ora che il polo degli uffici comunali di viale Berlinguer a Ravenna è stato faticosamente ultimato, non senza strascichi (come abbiamo scritto qui) il titolo di cantiere pubblico biblico passa di diritto al nuovo palasport. In entrambi i casi è coinvolta la stessa ditta costruttrice, la Passarelli di Roma.

Nell’estate 2019 cominciarono i lavori per la costruzione di un nuovo palazzetto dello sport voluto dal Comune accanto al Pala De Andrè già di sua proprietà e l’obiettivo dichiarato era di vederlo ultimato per la primavera 2021, in tempo per ospitare Omc, la fiera dell’oil&gas. A settembre 2024 l’assessora Federica Del Conte, che ha ereditato la delega ai Lavori pubblici da Roberto Fagnani, dice di non sapere quando verrà ultimato l’impianto da seimila posti e oltre venti milioni di euro di costo. «Ci sono troppe variabili in ballo che non dipendono dalla nostra volontà, in questo momento non mi sento la responsabilità di dare una data in cui sarà ultimato, posso solo dire che i lavori procedono».

Il progetto venne annunciato all’opinione pubblica per la prima volta sette anni fa. L’appalto è stato affidato al Consorzio Stabile Research che mette una ditta consorziata, la Passarelli, all’esecuzione. A quel bando arrivarono solo due offerte. Di recente, in una intervista al nostro settimanale, il sindaco Michele de Pascale ha riconosciuto che lo scarso interesse manifestato dalle aziende costruttrici è da considerare il sintomo di un bando elaborato male, con una sottostima dei costi. Il Covid ha sicuramente contribuito al rallentamento del cantiere, ma i veri intoppi sono arrivati per l’intervento della giustizia. Nel 2020 una interdittiva antimafia ha portato all’esclusione della Passarelli dal cantiere con il subentro al suo posto della Cear Ravenna. Nel 2022 anche il Research ha riceuto una interdittiva antimafia, ma ha continuato a operare con un ricorso. Lo scorso marzo l’interdittiva è stata ripristinata e la prefettura di Salerno ha nominato un commissario alla guida di Research.

«L’incarico è in scadenza a breve – dice Del Conte – e il Comune non ha possibilità di intervenire sugli sviluppi. Nell’interesse nostro la cosa migliore sarebbe il rinnovo del commissario per dare continuità ai cantieri in Italia».

In questo momento si stanno completando le strutture portanti. Durante l’estate è stato consegnato sul cantiere tutto il materiale per la copertura, che cuba 800 tonnellate di acciaio. Sul posto il materiale verrà assemblato e poi si passerà alla fase di montaggio, realizzando le capriate, unendole e coprendole, fino alla chiusura di tutto l’involucro del palasport. Intanto procede la realizzazione delle tribune arrivate al secondo e terzo livello.

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