Comincia a prendere forma il nuovo intervento urbanistico privato nella prima periferia est di Ravenna a ridosso del Pala De Andrè e del nuovo palazzetto dello sport in costruzione, un’area da otto ettari compresa tra viale Europa, via Destra Canale Molinetto e lo scolo Lama. Il primo insediamento completato è un supermercato Aldi da mille metri quadrati: aperto dal 5 giugno, è il secondo punto vendita della catena tedesca in provincia dopo l’inaugurazione a Faenza nel 2018.
Per la fine dell’estate, poi, è previsto il completamento di altri due plessi adiacenti, negli spazi a ridosso del distributore di carburante Eni: ospiteranno due attività di ristorazione, un negozio di abbigliamento e una palestra su due livelli con cinque campi da padel copribili con una tensostruttura. Altri edifici saranno realizzati in seguito. Alle nuove strutture saranno affiancati parcheggi utili anche per il nuovo palazzetto (114 quelli al momento disponibili per il supermercato) e una piazza.
Verrà rivista la conformazione attuale delle vie circostanti: in viale Europa sorgerà una nuova rotonda e via Destra Canale Molinetto verrà tracciata diversamente nel tratto compreso tra il nuovo intervento e il futuro palazzetto dello sport.
L’architetto Paolo Focaccia ha disegnato il progetto dell’area di proprietà di Alma Distribuzione, insieme all’architetto Bruno Minardi: «È un intervento che si caratterizza per una pluralità di funzioni: dalla ristorazione al fitness, dai servizi socio-sanitari assistenziali al commercio. E l’ampia dotazione di spazi pubblici per noi è un elemento fondamentale».
Metà degli otto ettari complessivi saranno di aree verdi, in particolare ai margini stradali con funzione di mitigazione. «All’inizio si farà fatica ad apprezzare la presenza del verde – spiega Focaccia – perché, come è ovvio, ci vorrà tempo per far crescere le piante. Però ci sono alberi, prati e viali alberati che includono varie specie arboree». Un boschetto di specie miste si svilupperà lungo il percorso dello scolo Lama, come un ideale prolungamento della passeggiata fino alla darsena.
Gli spazi verdi fungeranno anche da contenimento idrico in caso di forti piogge: «Considerando tutte le evoluzioni climatiche e idrauliche del nostro territorio, abbiamo avuto una serie di attenzioni progettuali per il contenimento idrico e la qualità delle soluzioni. Sono quattro le vasche di laminazione e anche tutti i parcheggi e la piazzetta sono realizzati con materiale drenante. Alcuni edifici, poi, saranno dotati di un sistema di recupero delle acque piovane per l’irrigazione».
La mobilità all’interno del lotto avrà una particolare attenzione verso le utenze deboli. I percorsi ciclabili del “parco terziario di viale Europa”, come chiamato da Focaccia, si collegheranno alla pista ciclabile per Punta Marina tramite un percorso che nasce dalla nuova fermata del trasporto pubblico per poi svilupparsi all’interno verso la piazzetta e lungo il canale Lama.
Il progetto urbanistico complessivo e i progetti architettonici dei due edifici per palestra e terziario sono, come detto, degli architetti Minardi e Focaccia (Luoghidellacittà). La direzione dei lavori è dell’ingegnera Elisa Magri (Surveying Systems), il verde è stato ideato da di Studio Verde, l’edificio commerciale è dello studio Bianco Arancio. Le principali imprese coinvolte sono Ecodemolizioni, Armellin, Tecnoponenti, Cemi, Zelo Impianti.