È stato approvato dalla giunta del Comune di Ravenna il progetto esecutivo per i lavori di realizzazione di un argine in sabbia per proteggere l’arenile e le zone urbanizzate dall’arretramento della linea di costa e dalle mareggiate tipiche del periodo invernale causate dalla maggiore intensità e frequenza di fenomeni meteo-marini avversi. L’investimento è di 380mila euro.
La costa ravennate viene protetta ogni inverno da tali arginature, individuando di volta in volta le zone che maggiormente necessitano di un intervento di protezione, grazie agli interventi combinati del Comune di Ravenna (servizio Tutela ambiente e territorio – ufficio Geologico e protezione civile), dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e della cooperativa Spiagge Ravenna.
L’intervento approvato dalla giunta per quest’anno, in programma tra ottobre e dicembre, si concentrerà sui tratti maggiormente erosi di Punta Marina e su tutto il tratto prospiciente l’abitato di Lido di Savio.
«Si tratta – afferma l’assessora a Subsidenza e servizi geologici Federica Moschini – di lavori fondamentali per proteggere l’arenile e i centri abitati costieri dall’ingressione marina, che portiamo avanti insieme con altre opere di difesa congiuntamente alla Regione Emilia-Romagna, il cui apporto quest’anno ci ha consentito di ridurre la spesa da 700mila a 380mila euro. E che realizziamo anche grazie alla collaborazione della cooperativa Spiagge, che ad esempio, la prossima primavera, si occuperà della stesa della parte residuale dell’argine, intervento preparatorio in vista della nuova stagione balneare, che contribuirà anche al ripascimento delle spiagge».