L’intelligenza artificiale al fianco del personale sanitario nell’assistenza agli anziani. Gli operatori del casa residenziale Busignani di Cervia riceveranno notifiche in tempo reale su smartphone o tablet ogni volta che uno dei 66 ospiti necessita di assistenza immediata in base alle valutazioni di sensori ottici intelligenti. Una app, inoltre, elaborerà report dettagliati per ottimizzare la gestione dei servizi e prendere decisioni basate su dati oggettivi.
L’Azienda pubblica di servizi alla persona (Asp) di Ravenna-Cervia-Russi realizzerà il progetto denominato Ancelia (della società TeiaCare) con un investimento complessivo di 90mila euro di cui 53mila grazie al sostegno del Comune di Cervia, della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. L’installazione dei dispositivi e la formazione del personale sono previste per l’autunno.
La presidente dell’Asp, Fabiola Gardelli, ha sottolineato che le capacità umane sono insostituibili nel lavoro di cura: «Questo strumento tecnologico si integra con l’assistenza tradizionale, e permetterà agli operatori di lavorare con maggiore consapevolezza e serenità. L’innovazione è fondamentale per garantire la personalizzazione della risposta al bisogno e gli alti standard qualitativi che contraddistinguono l’Asp».