Il viaggio di musica e parole di Buio d’inferno e la dolce sinfonia di paradiso, la rassegna alla Domus dei Tappeti di Pietra parte del programma di Ravenna Festival e a cura di La Corelli e RavennAntica, si appresta a… ascendere: dopo le tematiche sotterranee e infernali dei primi sei appuntamenti, sono donne dantesche come Piccarda o Cunizza, amori mitici narrati da Ovidio e il Diario bizantino di Cristina Campo ad accompagnarci attraverso i prossimi appuntamenti – martedì 24, giovedì 26, sabato 28 e lunedì 30 giugno.
Sempre alle 17, gli spettatori sono invitati a scendere sottoterra nella domus tardoantica per le letture di Camilla Berardi, per poi risalire in superficie nella settecentesca Chiesa di Sant’Eufemia; ad attenderli, preziose pagine di Liszt. La rassegna continua fino al 4 luglio.
Martedì 24 giugno i testi sono tratti dal Paradiso di Dante e affidano la scena alle figure femminili ritratte nella cantica – Piccarda e Cunizza, ma anche le donne della candida rosa e Maria. Carlo Botti al pianoforte propone invece La romanesca e la Rapsodia ungherese n. 5.