Whitemary, artista eclettica con un percorso che dal jazz si è spostato verso sonorità elettroniche e techno, accompagna cinque giovani musicisti nella sonorizzazione dal vivo del film L’uomo che ride di Paul Leni (Usa, 1924), un classico del cinema muto da cui trapela tutto romanticismo dell’omonimo romanzo di Victor Hugo, da cui è tratto.
La sonorizzazione, composizione originale di Whitemary e del collettivo Collettivo Soundtracks 2025 – Gaio Ariani, Matteo Berti, Sabrina Boarino, Francesco Capanni e Bruna Di Virgilio, nasce all’interno del progetto Soundtracks – musica da film, promosso da Centro Musica Modena e curato da Corrado Nuccini (Giardini di Mirò), realizzato grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna – legge regionale per lo sviluppo del settore musicale.











