venerdì
26 Dicembre 2025

L’abbonamento per la sosta in centro costerà meno, disponibile per residenti e domiciliati

L’abbonamento per la sosta in centro a Lugo nel 2026 costerà meno: 80 euro annui invece degli attuali 120. La misura, decisa dal Comune, riguarda solo la prima auto di residenti o domiciliati (per eventuali seconde auto costerà sempre 120). Il nuovo tariffario entrerà in vigore all’inizio del 2026 e fino ad allora i rinnovi degli abbonamenti manterranno gli importi attuali.

La sindaca Elena Zannoni spiega la decisione di rivedere il regolamento: «Da una parte il lieve aumento degli stalli blu, in particolare lungo via Manfredi e alcune strade vicine alla stazione, e dall’altra la nuova Area Pedonale Urbana di via Matteotti e piazza Baracca hanno comportato l’esigenza, per sempre più cittadini, di optare per l’abbonamento. Confrontando il tariffario attuale di Lugo con quello di città che hanno dimensioni e piani traffico comparabili, abbiamo deciso di abbassare l’importo della tariffa annuale, in modo da mitigare i disagi di chi risiede o è domiciliato in centro storico».

La collega di giunta, l’assessora Veronica Valmori titolare della delega alla Polizia locale, ha ribadito che Lugo ha ancora una dimensione tale da poter essere facilmente percorsa tutta a piedi, «ma per agevolare chi abita in centro e non ha un posteggio interno o un garage abbiamo deciso di rivedere la quota di abbonamento, includendo anche i domiciliati, che hanno le stesse problematiche dei residenti».

La provincia di Ravenna torna nella “top 20” della classifica della qualità della vita del Sole 24 Ore

La provincia di Ravenna guadagna 8 posizioni rispetto all’anno scorso e si piazza al 19esimo posto in Italia nell’attesa classifica della qualità della vita del Sole 24 Ore. Una posizione tutto sommato simile rispetto alla 14esima ottenuta nell’altra classifica di fine anno sulla qualità della vita, quella di Italia Oggi pubblicata a metà novembre.

Nella classifica del Sole, Ravenna è la quinta provincia dell’Emilia-Romagna dietro a Bologna (quarta), Parma (decima), Forlì-Cesena (undicesima) e Modena (dodicesima), tutte in crescita rispetto a un anno fa. A vincere è ancora una volta Trento, davanti a Bolzano. Chiude il podio Udine.

Dando un’occhiata alle varie statistiche, il risultato migliore Ravenna lo conquista per la presenza di “Comuni con servizi per le famiglie interamente online” (secondo posto in Italia), ma è nella top 5 anche per il numero di biglietti agli spettacoli culturali (quinta in Italia) e per emigrazione ospedaliera (terza). La performance peggiore è quella relativa all’energia elettrica da fonti rinnovabili (102esima). Per quanto riguarda le cinque macro-aree prese in considerazione, il risultato migliore Ravenna lo conquista in “Ambiente e servizi” (15esima), il peggiore in “Giustizia e Sicurezza” (75esima).

A questo link è possibile analizzare la classifica nel dettaglio.

Muti e la sua Cherubini in Vaticano per il concerto di Natale in onore di Papa Leone XIV

In Vaticano, quest’anno il Natale avrà il suono dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini: venerdì 12 dicembre, alle 18 nell’Aula Paolo VI, Riccardo Muti guiderà la formazione ravennate da lui fondata nel concerto in onore di Papa Leone XIV, al suo primo Natale da Pontefice. I giovani della Cherubini eseguiranno la Messa per l’incoronazione di Carlo X, creata proprio da Luigi Cherubini, compositore fiorentino di cui l’orchestra porta il nome. L’orchestra sarà accompagnata dal Coro della Cattedrale di Siena Guido Chigi Saracini, preparato da Lorenzo Donati.

Il concerto, in diretta televisiva su Rai 2, sarà anche l’occasione per il Santo Padre di consegnare al Maestro Muti il Premio Ratzinger, riconoscimento attribuito ogni anno personalità eminenti nel campo della cultura e dell’arte.

«È un onore poter coronare il calendario di attività 2025 dell’orchestra con un concerto tanto prezioso: suonare in presenza del Santo Padre nella splendida aula progettata da Pier Luigi Nervi è un privilegio che i musicisti affronteranno con gioia sincera e, allo stesso tempo, grande senso di responsabilità – sottolinea Stefano Rossetti, Presidente della Fondazione Cherubini – Il contesto di quest’appuntamento è reso ancora più emozionante dal conferimento del Premio Ratzinger al Maestro Muti, che è stato per altro legato a Papa Benedetto XVI da un rapporto di amicizia e vicendevole stima. Al Maestro vanno le nostre più vive congratulazioni per il riconoscimento, sempre grati per le inesauribili energie che dedica alla nuova generazione di musicisti. Desideriamo inoltre ringraziare il Ministero della Cultura, con il Ministro Alessandro Giuli e il Sottosegretario On. Gianmarco Mazzi, e la Cassa di Ravenna spa e la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, con i rispettivi Presidenti Antonio Patuelli e Mirella Falconi Mazzotti, per aver reso possibile con il loro sostegno la partecipazione di orchestra e coro».

Il concerto è organizzato dalla Fondazione Pontificia “Gravissimum Educationis – Cultura per l’educazione”, con il patrocinio del Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede; principal supporter del concerto è la “Galileo Foundation”.

Premiati i “campionissimi dello sport” che portano «il nome di Faenza in giro per il mondo» – Foto

Lo scorso fine settimana, lo storico Palazzo del Podestà a Faenza si è illuminato per ospitare la cerimonia di premiazione “Campionissimi dello Sport 2025”, un evento pensato per festeggiare gli atleti che si sono distinti a livello nazionale e internazionale durante l’intensa stagione sportiva 2024/2025.

La serata è stata condotta dal rinomato giornalista sportivo e speaker “live” del motorsport, Boris Casadio. Tra i premiati hanno sfilato Sara Calenzo e Giovanni Liverani, che hanno conquistato il primo posto nella Categoria “Pas de deux” al Campionato mondiale di danza classica nel novembre 2024. Per il Tennis Tavolo Paralimpico, è stata celebrata Carlotta Ragazzini, vincitrice di un argento nel doppio misto di classe XD4 e un bronzo nel doppio di classe WD5-10, entrambi all’ITTF World Para Elite Spokane, oltre all’oro nei Campionati Italiani Paralimpici di Terni. L’Arrampicata ha visto onorate Giulia Randi del Centro sportivo dell’esercito, che ha ottenuto il terzo posto sia al campionato europeo speed sia al campionato mondiale universitario speed, e Sara Strocchi dell’Istrice ASD, incoronata Campionessa Europea di Arrampicata Speed per l’Under 19 a Zilina, in Slovacchia. Il Judo ha premiato Erik Cheli dell’ASD Judo Faenza per la sua medaglia di Bronzo ai campionati europei di Judo Kata di Riga. Nel Ciclismo, è stato applaudito Emanuele Tarozzi (VF Group) Bardiani CSF-Faizané, insignito della Red Bull KM Classification, riservata ai traguardi volanti, e del primo posto nella Classifica Premio Fuga al Giro d’Italia. La Scherma ha visto salire sul palco Matteo Neri (Virtus scherma Bologna Asd), bronzo alla Coppa del Mondo di sciabola maschile. Infine, per il Nuoto, è stato premiato Michele Busa (Imolanuoto ASD), medaglia di bronzo mondiale nella 4×100 m mista e detentore del recente record italiano nei 50 m farfalla. Durante la toccante cerimonia, è stato inoltre consegnato il prestigioso “Premio Una vita per lo sport”, offerto dal Panathlon Club Faenza, a Luigi Mariani come riconoscimento per la sua lunga e dedicata carriera.

«È il secondo anno consecutivo in cui, insieme alla Commissione per lo Sport, abbiamo deciso di dedicare una serata agli atleti che, a livello internazionale, hanno conseguito risultati eccellenti, portando il nome di Faenza in giro per il mondo – è il commento dell’assessora allo Sport Martina Laghi -. I nove premiati, a cui si aggiunge il ripristino del ‘Premio una vita per lo Sport’, ci riempiono di orgoglio. Avere come esempio quegli atleti che, con grande sacrificio e dedizione, consacrano la propria vita al raggiungimento di questi traguardi è davvero un modello da seguire e imitare, specialmente per le giovani generazioni».

La rotonda Primo Maggio si accende per le feste con l’installazione di Marinella Senatore

Si è accesa nel pomeriggio di ieri, domenica 30 novembre, We Rise by Lifting Others di Marinella Senatore. L’installazione, che abbraccia la rotonda Primo Maggio di Milano Marittima per tutto il periodo festivo è già stata esposta in contesti di rilievo per l’arte contemporanea, come il Noor Festival di Riyad, Unlimited ad Art Basel e Palazzo Strozzi a Firenze.

La scelta di addobbare il centro con un pezzo d’arte contemporanea si inserisce nel programma di Mare d’Arte Festival, la rassegna che, come ricorda il sindaco di Cervia Mattia Missiroli durante l’inaugurazione «Ha già portato a Cervia durante l’estate l’installazione fotografica di Oliviero Toscani e la sirenetta sul mare di Valerio Berruti. Lavoriamo ora in continuità per trasformare Milano Marittima in una galleria d’arte a cielo aperto».

L’inaugurazione è stata accompagnata dai canti di Sara Bertolucci, a completare l’allestimento, un giardino festivo che segue il perimetro della rotonda, realizzato da Scarpellini Garden. L’assessora alla cultura Federica Bosi ha avuto modo di ricordare i prossimi appuntamenti alla rotonda, come il concerto gratuito del 14 dicembre (ore 18) dell’ “Urban Impressionism Tour” di Dardust. «Abbiamo scelto di diversificare l’offerta natalizia delle nostre natalità – conclude l’assessora -. A Milano Marittima una proposta legata all’arte, Cervia invece vi accoglierà con la casa di Babbo Natale, la pista del ghiaccio, i cori di bambini, mentre a Pinarella si riconferma l’appuntamento con il tradizionale tuffo della Befana e la Befana Run».

Nasce a Ravenna una nuova sezione del Codacons per assistenza su bollette e servizi

L’associazione di tutela degli utenti e dei consumatori Codacons ha costituito una nuova sezione a Ravenna per rafforzare la sua presenza. La sede operativa è in via al Lido 17 a Punta Marina e, secondo quanto comunica il Codacons, si pone come nuovo punto di riferimento per i cittadini ravennati alle prese con controversie e disservizi nei rapporti con aziende e pubbliche amministrazioni.

Alla presentazione della sezione locale, avvenuta il 14 novembre scorso, ha preso parte il presidente regionale del Codacons, l’avvocato Bruno Barbieri di Bologna, insieme a professionisti e operatori che si occupano di tutela dei consumatori.

L’ufficio di Punta Marina offrirà assistenza e consulenza su bollette, servizi bancari e assicurativi, truffe online, oltre che su questioni legate alla sanità e all’ambiente. L’obiettivo dichiarato è accompagnare i cittadini nei percorsi di tutela, in particolare nei casi di pratiche commerciali ritenute scorrette o di presunti abusi da parte di operatori economici o gestori di servizi.

Nella nota diffusa dall’associazione si annuncia anche la prossima costituzione di un Organismo di composizione della crisi, dedicato alle persone che si trovano in situazioni di cosiddetto sovraindebitamento incolpevole e alla piena applicazione della cosiddetta legge anti-suicidi. Si tratta di uno strumento che, nelle intenzioni del Codacons, dovrebbe fornire supporto strutturato ai nuclei familiari e ai singoli che non riescono più a far fronte agli impegni finanziari.

Il vivaio che diventa villaggio di Natale: «Siamo stati tra i primi»

Con l’avvicinarsi delle festività, prima ancora della corsa ai regali scatta quella agli addobbi, per immergersi in pieno nell’atmosfera natalizia. Il Garden Bulzaga di Faenza registra già una media di circa 6mila visitatori ogni fine settimana, con numeri più contenuti nei giorni feriali. Il vivaio di via Firenze 479, nel faentino, è stato il primo in provincia e, secondo i titolari, «probabilmente anche in regione», ad aver trasformato i propri spazi in un “villaggio di Natale” per i mesi di novembre e dicembre.

Una tradizione avviata nel 2005, che anno dopo anno ha permesso «di trasformare la semplice esposizione in un racconto». Il tema degli allestimenti cambia ogni volta: dalla Christmas Garden House in serra del 2024, alle ispirazioni di Willy Wonka, Orient Express e cottage inglesi. Questa edizione vuole festeggiare il ventennale con un richiamo della prima, dedicata a Parigi. «Oggi abbiamo allargato lo sguardo sull’intera Francia: eclettica, romantica, da Versailles a Sainte-Maxime» commenta Sonia Baldini, responsabile dell’allestimento festivo e moglie del titolare Alberto Bulzaga. È stata proprio la sua passione per il Natale a far nascere il progetto, che non si ispira ai tradizionali mercatini del Nord Italia, ma alle visioni del Nord Europa. «Frequentando fiere, mercatini e villaggi natalizi ci siamo accorti di quanto i prodotti oggi siano standardizzati – spiega Baldini –. Anche l’artigianato non è più quello che ci si aspetta: passeggiando tra le bancarelle di Tallinn hai la sensazione di trovarti a Vienna o a Francoforte. Per questo preferiamo vivere le città del Nord e lasciarci ispirare dalla loro atmosfera».

La tematizzazione non riguarda solo lo showroom (attraverso una serie di ambienti-scatola, tra drappi, lampadari chandelier e decorazioni natalizie) ma anche il bistrot temporaneo che dal 2010 accompagna l’evento: quest’anno è “Chez Noel”, con déjeuner, merende e aperitivi ispirati ai sapori d’oltralpe. «Negli anni anche il Natale è cambiato – continua la responsabile – il potere di acquisto delle famiglie è diminuito e le compere si concentrano su decorazioni e accessori per la mise en place: le feste sono diventate un’esperienza da condividere con i propri affetti, radunati a tavola. Per questo abbiamo deciso di inaugurare il bistrot all’interno del garden: non un luogo dove fare acquisti, ma dove vivere un’esperienza». Sempre in questa direzione, dal 2024 il vivaio si è ampliato con l’apertura di una bottega (questa attiva tutto l’anno) dove trovare specialità selezionate da tutta Italia (da biscotti, creme e pasticceria a salumi, formaggi e pasta).

Oggi, la “squadra del Natale” del garden conta una cinquantina di collaboratori, coordinati da Sonia Baldini e Enrico Bagnoli, che lavorano invece al progetto durante tutto l’anno: «Le idee per gli allestimenti richiedono ragionamento. Il progetto ci accompagna per dodici mesi: spesso ci capita di anticipare le tendenze dell’anno successivo – spiegano i responsabili -. viaggiamo molto, cercando ispirazioni autentiche e artigianato di valore. Oggi, a differenza di vent’anni fa, le decorazioni natalizie si trovano ovunque: l’unico modo per differenziarsi è mantenere sempre alta e originale la qualità». Dopo quasi un anno di pianificazione, il lavoro di allestimento dura al massimo una ventina di giorni, lasciando fruibile il resto del vivaio.

Per il Natale 2025, tra le tendenze più in voga spiccano tessuti, passamanerie e, soprattutto,  occhi «già protagonisti nelle scorse stagioni – osservano gli esperti – ma quest’anno davvero irrinunciabili». Inoltre, negli ultimi anni, si affacciano al mondo dell’home decor natalizio anche nuove tipologie di clienti, come locali e ristoranti, che puntano a creare atmosfera e offrire appunto un’esperienza ai propri avventori, e aziende che richiedono sempre più spesso servizi di allestimento personalizzati per cene e feste aziendali.
Da gennaio le luci si spengono, e le piante tornano a essere protagoniste del Garden Bulzaga: «Eppure per noi il lavoro riparte proprio da lì – conclude Baldini –. sempre alla ricerca dell’inaspettato, con una solida base ma già in cerca di novità per stupire nel 2026».

Il 3 dicembre arriva Csaba dalla Zorza

Durante il periodo natalizio al Garden Bulzaga vengono organizzati anche una serie di eventi a tema, come la presentazione dell’ultimo libro della scrittrice e conduttrice televisiva Csaba dalla Zorza, mercoledì 3 dicembre (16.30), seguita dalla masterclass sull’Art de la Table. O la festa di fine anno, una cena curata dallo chef del bistrot Sabatino Restuccia con un buffet scenografico, camerieri in divisa e intrattenimenti ispirati al burlesque.

Impresa in Sicilia, il circolo Zavaglia può festeggiare la salvezza in A1

Impresa del Circolo Tennis Zavaglia che vince in Sicilia la partita di ritorno dei play-out contro il Ct Vela Messina – campione d’Italia nel 2023 – e ottiene una storica salvezza al termine della prima stagione nella massima serie del tennis italiano.

Dopo il 3-3 dell’andata a Ravenna, lo Zavaglia si impone 4-1 mettendo subito le cose in chiaro con le vittorie di Caniato su Varsalona, Valletta su Bombara e Satta su Egitto mentre i padroni di casa si erano aggrappati al successo di Giorgio Tabacco sul bosniaco Fatic. Nel doppio, poi, Caniato e Fatic hanno regalato allo Zavaglia la permanenza in A1 battendo Tabacco ed Egitto.

L’altra squadra della provincia di Ravenna impegnata in A1, come già annunciato, si appresta invece a disputare una storica finale scudetto, il 7 dicembre contro Firenze (a Torino).

Piazza del Popolo si illumina: si accendono l’albero di Natale e le installazioni

L’albero di Natale in piazza del Popolo a Ravenna è acceso. Nel pomeriggio di oggi, 30 novembre, il sindaco Alessandro Barattoni “ha attaccato l’interruttore”. L’allestimento per il Natale 2025 si presenta con una veste diversa rispetto alle festività degli ultimi anni. Non ci sono più i cosiddetti capanni, le strutture in legno ispirate a quelle della tradizione balneare che ospitavano commercianti locali per una sorta di mercatino natalizio soprattutto enogastronomico. Per dare un tocco natalizio al salotto buono del centro, il Comune ha scelto delle luminarie installate a terra.

La scelta di non riproporre i capanni è stata presa dal Comune in sintonia con le associazioni di categoria, in particolare con il comitato Spasso in Ravenna che riunisce i negozianti del centro e sta collaborando all’organizzazione del calendario di eventi, pensato soprattutto per le famiglie con momenti di intrattenimento e attività per i bambini.

Tamponamento sulla statale Adriatica, una vettura con due coniugi si ribalta fuori strada

Tamponamento nel pomeriggio di oggi, 30 novembre, sulla statale Adriatica a Ravenna. L’incidente ha coinvolto due vetture che viaggiavano verso sud. L’impatto è avvenuto poco dopo le 14 nel tratto tra lo svincolo di via Vicoli e l’uscita del centro commerciale Esp: una Fiat Bravo guidata da un giovane ha colpito una Renault Kangoo con a bordo una coppia di coniugi sessantenni residenti in provincia di Pescara. La Kangoo è finita fuori strada e si è ribaltata in un canneto.

Le due persone a bordo sono state trasportate all’ospedale di Cesena: per aiutare la donna a uscire è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. I due sono feriti, ma non gravi. Il conducente della Bravo è illeso.

I rilievi sono stati svolti dalla polizia stradale di Ravenna che ha disposto la temporanea chiusura si una corsia per consentire i soccorsi.

Il consigliere territoriale Carnicella critica la contabilità dei femminicidi: «Serve rigore con i dati»

«Negli ultimi giorni i cittadini si sono trovati davanti a cifre molto diverse riguardo ai femminicidi in Italia nel 2025. Secondo il sito di monitoraggio Femminicidioitalia.it risultano 44 vittime. Secondo l’osservatorio del movimento femminista Non Una di Meno, invece, i casi sarebbero 77. Questa mancanza di uniformità genera una “doppia contabilità” che non aiuta a comprendere la dimensione reale del fenomeno». Lo dice il 43enne Nicola Carnicella, consigliere territoriale a Ravenna nella circoscrizione di Piangipane dove è entrato in quota Lista per Ravenna con cui è stato anche candidato la scorsa primavera per il consiglio comunale.

Carnicella spiega così la divergenza fra i due numeri: «I 44 casi provengono da un monitoraggio che adotta criteri più restrittivi e vicini alle classificazioni ufficiali utilizzate dalle autorità. I 77 casi, invece, derivano da una classificazione più ampia che segue criteri autonomi dell’associazione, che include anche omicidi non necessariamente riconducibili alla definizione tecnico‑criminologica di femminicidio. Per esempio, donne uccise da altre donne, ragazze/bambine uccise dalle madri, donne malate terminali uccise “per pietas” dal coniuge, donne uccise per rapine finite tragicamente, donne uccise dal fratello per questioni di eredità».

Come forse noto a molti, di recente Carnicella è stato al centro di un’aspra polemica per un suo commento su Facebook in cui lasciava intendere la necessità di organizzare un corteo di umiliazione per le donne in modo da dare un senso alle iniziative contro la violenza di genere.

Il consigliere territoriale, che ha lasciato la vicepresidenza del consiglio territoriale ma non si è dimesso dall’incarico, ricorda che il termine femminicidio non equivale automaticamente all’omicidio di una donna: «Si parla correttamente di femminicidio quando una donna viene uccisa all’interno di una relazione affettiva, familiare o di controllo, e la violenza è motivata dal genere, dalla volontà di possesso o dalla negazione dell’autonomia femminile. Non tutti gli omicidi di donne rientrano in questa definizione. È necessario valutare chi è l’autore, quale era la relazione, quale movente emerge dalle indagini».

L’uso di criteri diversi per il conteggio porta a risultati diversi e, secondo Carnicella, finisce per danneggiare il dibattito pubblico: «Trasforma la violenza sulle donne, un tema che merita rigore, in uno spazio dove gli slogan dominano sui fatti, dove gli allarmi vengono amplificati a seconda della convenienza e dove i cittadini non hanno strumenti per orientarsi. Ci si chiede quindi quali obiettivi voglia perseguire realmente la propaganda femminista…».

Il consigliere invita le istituzioni a verificare e spiegare le fonti prima di presentare dati all’opinione pubblica: «La politica non può limitarsi a riportare qualunque cifra circoli in rete o venga fornita da gruppi di pressione: deve esercitare spirito critico, rigore e responsabilità. La serietà nella raccolta e nella comunicazione delle informazioni è il primo passo per combattere la violenza reale».

Incendio in una casa: fiamme spente dai pompieri, un uomo intossicato

Un incendio si è sviluppato nella terrazza di una abitazione a San Pietro in Vincoli, frazione di Ravenna, nella mattinata di oggi, 30 novembre. Le fiamme sono state spente dai pompieri, ma un uomo è rimasto leggermente intossicato per aver respirato il fumo entrato in casa ed è stato trasporto all’ospedale di Ravenna. Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero partite da una stufa.

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