martedì
08 Luglio 2025

Un concerto per costruire mensa e cucina per i bimbi dell’Uganda. E per i terremotati

Presentato il nuovo Memorial Day, in programma il 25 novembre

L’associazione Ravenna Eventi presenta l’annuale appuntamento con la musica e la solidarietà: Memorial Day 2016 “Le note del cuore”.

Venerdì 25 novembre alle 21 la basilica di San Francesco di Ravenna ospiterà il concerto dell’Orchestra da Camera di Ravenna, diretta da Paolo Manetti, il cui ricavato sarà, come di consueto, devoluto interamente in beneficenza. Il progetto è di costruire una cucina e una sala mensa per la scuola di San Carlo e Sant’Antonio di Padova a Matugga, Uganda: un piccolo intervento che consentirà agli oltre quattrocento bambini che frequentano la scuola di avere pasti sicuri in condizioni igieniche accettabili.

Ma l’associazione Ravenna Eventi non poteva non rispondere alla chiamata di aiuto e solidarietà che viene dalle zone colpite del terremoto: parte dell’incasso della serata (ad offerta libera) sarà inviato alle popolazioni del centro Italia per le necessità rese urgenti dal sisma.

Il programma musicale della serata si aprirà con alcune delle Ouvertures di Rossini, per poi proseguire con la Sinfonia n.4 op.90 “Italiana” di Felix Mendelssohn.

La serata vedrà la presenza di un ospite d’onore, che riceverà il Premio Stella di Galla Placidia, un elegante mosaico che riproduce un dettaglio del cielo stellato del Mausoleo di Galla Placidia, realizzato da Marica Pelliconi, studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna.

Interverranno al Memorial Day l’arcivescovo Lorenzo Ghizzoni e il consigliere comunale Giannantonio Mingozzi.

La strada tra Classe e Ponte Nuovo a senso unico per dieci giorni per lavori

Dal 14 novembre modifiche alla viabilità su via Romea Sud

Sono in fase di ultimazione i lavori di ristrutturazione di via Romea sud, a Ponte Nuovo, che nei prossimi giorni interesseranno il tratto tra l’incrocio con via Marabina e i circa 400 metri prima della rotatoria del Campanile, nei pressi della Basilica di Classe.

Per consentire la realizzazione degli interventi di fresatura e riasfaltatura, a cura di Sistema 3, la circolazione dei veicoli subirà alcune temporanee modifiche, contenute in una ordinanza emanata degli uffici comunali competenti.

I provvedimenti che entreranno in vigore in tale tratto dalle 8,30 di lunedì 14 novembre fino, al più tardi, venerdì 25 novembre riguardano: il senso unico di marcia in direzione sud, il divieto di sosta con zona rimozione su entrambi i lati per tutti i veicoli, il divieto di sorpasso, il limite massimo di velocità di 30 chilometri orari.

Pertanto, i veicoli provenienti da via Romea Sud e diretti a Ponte Nuovo e a Ravenna potranno seguire, all’altezza della rotatoria del Campanile, il percorso alternativo: via Classense – via Romea Vecchia – via Marabina.
I veicoli in transito sulla Ss 67 provenienti dalla zona del porto e diretti in località Ponte Nuovo e i veicoli in transito sull’Adriatica provenienti da sud potranno proseguire sull’Adriatica (direzione di marcia verso Ferrara) e successivamente verso via Dismano.

Le operazioni lavorative garantiranno una larghezza di corsia minima non inferiore a 3,50 metri e comunque adeguata in relazione alla dimensione dei mezzi con particolare riguardo ai veicoli adibiti al trasporto pubblico collettivo.

«Con questo intervento – fanno sapere dal Comune di Ravenna – si va a completare il progetto, del valore di 550mila euro per la ristrutturazione stradale di via Romea sud a Ponte Nuovo».

Classicana, Adriatica e A14 chiuse per la fresa più grande d’Europa

Mille tonnellate di peso: il 12 novembre tre convogli larghi 10 metri e lunghi più di cento per il trasferimento dal porto all’Appennino

Serviranno tre convogli stradali, il più lungo di 68 metri e il più corto di 28 con una larghezza fino a 10 e un peso tra 180 e 544 tonnellate, per trasportare le prime parti della fresa meccanica più grande d’Europa (diametro finale di sedici metri e peso complessivo di circa 4.800 tonnellate) dal porto di Ravenna a Barberino del Mugello dove sarà utilizzata per la perforazione della galleria Santa Lucia, a completamento della variante di valico della A1 tra Bologna e Firenze. L’intero tragitto verrà coperto in 15 ore spezzate in due notti (12 e 13 novembre) renendo necessarie drastiche modifiche alla normale viabilità delle arterie percorse dal trasporto eccezionale che viaggerà a una velocità massima di 20 km orari (5 sui viadotti).

Le modifiche alla circolazione che riguardano il territorio ravennate sono previste a partire dalle 20 di sabato 12 e in progressione oraria in ragione dell’avanzamento su strada. Sono previste deviazioni del traffico su percorsi alternativi con indicazioni in loco. Dopo il transito dei trasporti eccezionali ed il ripristino delle condizioni di sicurezza, le chiusure verranno progressivamente rimosse.

Verranno disposte interdizioni del traffico sulle seguenti tratte ravennati (tutte le disposizioni per l’intero percorso sono contenute nel file pdf scaricabile dal link in fondo alla pagina):

– entrambe le carreggiate della statale 67 Classicana e tutti gli svincoli di accesso su tale arteria dal porto di Ravenna (varco San Vitale) sino all’innesto con la statale 16 Adriatica;
– entrambe le carreggiate della statale 16 Adriatica e tutti gli svincoli di accesso su tale arteria dall’innesto della Classicana sino all’innesto in autostrada A14 Dir (quadrifoglio) dove l’arrivo è previsto intorno alla mezzanotte;
– carreggiata verso Bologna/Ancona dell’autostrada A14 Dir e tutti gli svincoli di accesso su tale strada, dall’innesto del quadrifoglio sino alla immissione in A14 verso Bologna;
– carreggiata verso Bologna dell’autostrada A14 (il traffico proveniente da Ancona verso Bologna sarà fatto uscire obbligatoriamente a Faenza; saranno chiuse le immissioni in A14 verso Bologna dai caselli di Imola, Castel San Pietro, San Lazzaro, Fiere);
– chiusura in ingresso, dalle 21, delle aree di servizio Sant’Eufemia della A14 Dir, Santerno Est e Sillaro Est della A14.

Il treno di convogli sarà scortato per l’intero viaggio dalle pattuglie della polizia stradale, mentre le società Autostrade per l’Italia e Anas attueranno il piano operativo, già concordato con le autorità provinciali di pubblica sicurezza, che prevede interdizioni e deviazioni del traffico, con presidio alle intersezioni da parte delle forze di polizia del territorio, per assicurare l’ordinato svolgersi delle operazioni di trasporto in assoluta sicurezza. Sul territorio ravennate le autorità potranno contare sulla collaborazione di circa 60 volontari messi a disposizione dalle organizzazioni iscritte al coordinamento provinciale di protezione civile di Ravenna.

Prostituzione, si costituisce il latitante del gruppo di presunti sfruttatori

Un 47enne era l’unico di sette persone sfuggito alla cattura: è il padre di uno dei capi ma aveva un ruolo di secondo piano

Accompagnato dal suo avvocato si è costituito ai carabinieri di Soresina (Cremona) nella serata del 9 novembre: il 47enne romeno Sorin Petre, detto Cucu, risultava latitante dalla notte del 2 novembre quando è scattata la retata dei carabinieri con gli arresti degli altri sei romeni ritenuti i componenti di un’associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione sul tratto romagnolo della statale Adriatica (vedi articoli correlati). Petre rivestiva un ruolo di secondo piano nel gruppo – per lui sono stati disposti i domiciliari da un parente nella località lombarda – ed è il padre di Adrian Sorin Petre, detto Adi, considerato uno dei capi e promotori che attualmente è rinchiuso in carcere a Lodi. Con la cattura del 47enne, residente a Forlì all’epoca dei fatti, si completa l’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Ravenna.

Cambia la viabilità in centro per la maratona Strade chiuse e altre diventano a doppio senso L’assessore: «Ci scusiamo per i disagi»

Nel weekend del 12 e 13 novembre la città di Ravenna ospita la 42 km e altre gare minori. Ecco tutte le indicazioni per districarsi tra sensi unici e divieti

Per consentire lo svolgimento della maratona internazionale e delle altre gare minori correlate, la viabilità del centro di Ravenna e di alcune frazioni limitrofe subirà alcune modifiche: le principali riguarderanno le giornate di sabato 12 e domenica 13 novembre in cui si terranno le gare ma in alcuni casi i provvedimenti entreranno in vigore prima e resteranno validi anche dopo. Anche gli autobus del trasporto pubblico subiranno delle variazioni negli orari e nei percorsi ma saranno anche introdotte linee speciali a servizio dei visitatori. Il riepilogo dettagliato di tutte le disposizioni è contenuto nel pdf scaricabile dal link in fondo alla pagina.

Come intuibile, i provvedimenti principali si concentrano nella domenica e riguardano in primo luogo il divieto di transito in molte vie del centro storico e la circolazione a doppio senso su altre per la durata delle gare podistiche che si svolgeranno nella fascia oraria massima prevista tra 8.30 e le 16 circa. In concomitanza col termine del passaggio dei podisti le strade verranno gradualmente riaperte anche prima delle 16.

«Siamo di fronte a un evento che di anno in anno assume dimensioni e visibilità sempre più grandi e che onora e promuove la nostra città – afferma l’assessore alla Mobilità e Sport, Roberto Fagnani –. Il percorso della edizione della Maratona città d’arte di quest’anno toccherà anche l’ottavo monumento Unesco raggiungendo la basilica di Classe. Sotto il profilo della viabilità si tratta di un itinerario complesso e impattante che, nonostante tutte le misure precauzionali possibili, potrà inevitabilmente creare qualche disagio alla circolazione stradale di cui ci scusiamo fin d’ora».

Cambia la viabilità in centro per la maratona Strade chiuse e altre diventano a doppio senso L’assessore: «Ci scusiamo per i disagi»

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Come intuibile, i provvedimenti principali si concentrano nella domenica e riguardano in primo luogo il divieto di transito in molte vie del centro storico e la circolazione a doppio senso su altre per la durata delle gare podistiche che si svolgeranno nella fascia oraria massima prevista tra 8.30 e le 16 circa. In concomitanza col termine del passaggio dei podisti le strade verranno gradualmente riaperte anche prima delle 16.

«Siamo di fronte a un evento che di anno in anno assume dimensioni e visibilità sempre più grandi e che onora e promuove la nostra città – afferma l’assessore alla Mobilità e Sport, Roberto Fagnani –. Il percorso della edizione della Maratona città d’arte di quest’anno toccherà anche l’ottavo monumento Unesco raggiungendo la basilica di Classe. Sotto il profilo della viabilità si tratta di un itinerario complesso e impattante che, nonostante tutte le misure precauzionali possibili, potrà inevitabilmente creare qualche disagio alla circolazione stradale di cui ci scusiamo fin d’ora».

Consegnate al Comune 860 firme per togliere i wc pubblici dalla piazza

Ancora molte richieste di sottoscrizione ma i promotori hanno interrotto la raccolta per portare il tema in consiglio comunale prima possibile

Le firme raccolte finora sono già 860 e l’afflusso di nuovi firmatari non accenna a rallentare ma i promotori hanno deciso di interrompere la petizione che chiede la rimozione dei nuovi bagni pubblici appena installati in piazza Kennedy per consegnarla al Comune e far approdare il tema prima possibile in commissione consiliare. A presentare le firme in municipio, oggi 10 novembre, è stata Alessandra Crimi, esercente di via Rasponi e via D’Azeglio.

La petizione in breve tempo è diventata trasversale ma il primo a lanciarla all’inizio di novembre è stato Alberto Ancarani, consigliere comunale di Forza Italia, ben presto supportato dalla Lega Nord: «Il rischio – spiegano il forzista e il segretario provinciale del Carroccio, Samantha Gardin – era che la ricerca di un numero ancora più elevato di firme divenisse un alibi per la giunta consentendole di rimandare ancora di più la scelta di rimuovere tali manufatti e di assumersi la responsabilità per una gestione così incredibilmente pasticciata di un lavoro pubblico di cotanta importanza». La promessa dei politici è che «Forza Italia e Lega Nord saranno da oggi particolarmente vigili affinchè l’iter di controllo delle firme e di arrivo della petizione sui banchi del consiglio comunale non subisca dilazioni o rallentamenti di sorta».

Consegnate al Comune 860 firme per togliere i wc pubblici dalla piazza

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Dio odia le donne? Ne parla Giuliana Sgrena al Mama’s

Dopo l’inaugurazione della mostra alla Casa delle donne di via Maggiore 120 “Il mondo contro la violenza sulle donne” – aperta fino al 15 novembre di martedì, giovedì e venerdì dalle 9,30 alle 12 e lunedì e mercoledì dalle 15 alle 18 fino al 15 novembre – gli appuntamenti previsti nel calendario della rassegna “Una società per le relazioni. Strade alternative alla violenza” proseguono.

Venerdì 11 novembre sarà il Mama’s club via san Mama 75, a Ravenna, a ospitare alle 21.30 la giornalista e scrittrice Giuliana Sgrena che presenterà il suo libro “Dio odia le donne” (Edizioni Il Saggiatore) coadiuvata dalla giornalista Carla Baroncelli per un evento realizzato in collaborazione con il circolo Uaar di Ravenna.
Nella sua opera «Giuliana Sgrena – si legge nella prefazione – svela e denuncia tutte le forme di questo odio nei confronti delle donne. Da fenomeni estremi come l’infibulazione “faraonica” e lo stupro di guerra, che se ripetuto per dieci volte fa sì che la donna sia finalmente convertita, a tragedie dolorosamente quotidiane come il femminicidio, versione contemporanea ma non meno cruenta del delitto d’onore, con cui il maschio rivendica il possesso della moglie, figlia, sorella, il diritto di deciderne la vita o la morte. Ma esistono anche prevaricazioni più sottili e subdole, come l’ideale di purezza e verginità, che condiziona le donne nelle scelte di vita, nel ruolo sociale, perfino nell’abbigliamento.
Giuliana Sgrena manda in frantumi le consuetudini e risale alla radice stessa della sottomissione femminile, mostrando quanto ancora oggi la legge della religione riproduca la subalternità della donna al “primo sesso”. Dio odia le donne è un libro che ferisce. Dopo averlo letto, nessuno potrà più avere dubbi: il Dio degli uomini ha sempre odiato le donne, e il suo odio non accenna a diminuire».

L’arte e la musica saranno il filo conduttore dell’appuntamento di sabato 12 novembre al parco 8 marzo di via Viganò a Porto Fuori, dove, alle 15 verrà inaugurata l’opera murale dell’illustratrice Valeria Colonnella in collaborazione con Federica Simonetti. È prevista la performance di lettura scenica con Anita Guardigli e l’accompagnamento musicale dal vivo di Daniela Peroni.

Domenica 13 novembre si torna in città, alla Casa delle donne, per una mattinata dedicata ai bambini e alle bambine, dalle 10, nella biblioteca di Sofia per giocare al gioco del rispetto. Sempre la casa delle donne ospiterà martedì 15 novembre alle 21 ” La notte degli spot”
video-proiezione di spot e video dal mondo contro la violenza sulle donne e gli stereotipi di genere

La rassegna “Una società per le relazioni. Strade alternative alla violenza” è organizzata dall’Assessorato alle politiche e cultura di genere e da diverse realtà locali in occasione della giornata internazionale contro la violenza di genere, 25 novembre. Gli appuntamenti si svolgeranno fino all’11 dicembre.

In Darsena Pop Up la mostra itinerante con 50 scatti dai porti di tutta Europa

C’è anche il porto di Ravenna tra quelli fotografati nell’ambito della mostra Europea #MyportforTurku, organizzata dalla Commissione Europea per celebrare il 2016 European Maritime Day. La mostra – itinerante tra i vari porti d’Europa – arriverà a Ravenna, dopo Turku, Dublino, Amburgo, Trieste e Venezia. Si tratta di un’esposizione di 50 immagini selezionate come migliori dalla Commissione Europea – DG MARE, nell’ambito del concorso internazionale di fotografia che si è svolto dal 25 marzo al 25 aprile di quest’anno.

La mostra si terrà in Darsena Pop Up dal 12 al 20 novembre e sarà visitabile tutti i giorni in orario continuato dalle 10 alle 22.

L’Italia, con 124 immagini, è stata il Paese più rappresentato. Fra queste, tre provenivano da Ravenna ed una, quella della ravennate Laura Gramantieri, appare fra le top premiate. Le migliori 50 foto sono state selezionate dagli sponsor della competizione e sono state mostrate a Turku durante l’ European Maritime Day, che viene celebrato il 20 maggio, e successivamente esposte in altre località europee. Alla Commissione Europea sono arrivate da 24 Paesi 579 immagini, scattate da 234 autori. In tutto 166 i porti rappresentati.

L’inaugurazione della mostra, che ha il patrocinio dell’Autorità portuale di Ravenna, è in programma alle 11 di sabato 12 novembre in Darsena Pop Up.

In Darsena Pop Up la mostra itinerante con 50 scatti dai porti di tutta Europa

C’è anche il porto di Ravenna tra quelli fotografati nell’ambito della mostra Europea #MyportforTurku, organizzata dalla Commissione Europea per celebrare il 2016 European Maritime Day. La mostra – itinerante tra i vari porti d’Europa – arriverà a Ravenna, dopo Turku, Dublino, Amburgo, Trieste e Venezia. Si tratta di un’esposizione di 50 immagini selezionate come migliori dalla Commissione Europea – DG MARE, nell’ambito del concorso internazionale di fotografia che si è svolto dal 25 marzo al 25 aprile di quest’anno.

La mostra si terrà in Darsena Pop Up dal 12 al 20 novembre e sarà visitabile tutti i giorni in orario continuato dalle 10 alle 22.

L’Italia, con 124 immagini, è stata il Paese più rappresentato. Fra queste, tre provenivano da Ravenna ed una, quella della ravennate Laura Gramantieri, appare fra le top premiate. Le migliori 50 foto sono state selezionate dagli sponsor della competizione e sono state mostrate a Turku durante l’ European Maritime Day, che viene celebrato il 20 maggio, e successivamente esposte in altre località europee. Alla Commissione Europea sono arrivate da 24 Paesi 579 immagini, scattate da 234 autori. In tutto 166 i porti rappresentati.

L’inaugurazione della mostra, che ha il patrocinio dell’Autorità portuale di Ravenna, è in programma alle 11 di sabato 12 novembre in Darsena Pop Up.

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L’inaugurazione della mostra, che ha il patrocinio dell’Autorità portuale di Ravenna, è in programma alle 11 di sabato 12 novembre in Darsena Pop Up.

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