lunedì
30 Giugno 2025

Calcio, l’unico ravennate in serie A cambia squadra: Valdifiori al Torino

Al Napoli vanno 3,5 milioni, per il 30enne di Russi un contratto triennale da 900mila euro all’anno: «Volevo solo il Toro»

L’unico calciatore ravennate tra i circa cinquecento che giocano nel campionato di serie A ha cambiato squadra: nell’ultimo giorno del calciomercato estivo infatti il 30enne Mirko Valdifiori di Russi è stato ceduto dal Napoli al Torino per 3,5 milioni di euro. Il centrocampista, che ha tirato i primi calci nel vivaio del Russi, ha firmato un contratto triennale (con opzione per il quarto) da 900mila euro all’anno.

Queste le prime parole in granata del regista, riportate dal sito del Torino: «Come ha già avuto modo di dichiarare il mio manager nelle scorse settimane, io ero disposto a lasciare Napoli solo per il Toro. Ed è proprio ciò che è successo, per cui sono molto contento. Ringrazio il presidente Cairo e il direttore Petrachi per la tenacia con cui hanno voluto portarmi al Toro. Sono molto carico, impaziente di cominciare questa nuova, esaltante avventura».

Quella che è da poco iniziata è la terza stagione consecutiva per Valdifiori nel massimo campionato. Nato a Lugo il 21 aprile 1986, ha iniziato nel Russi ma è cresciuto nelle giovanili del Cesena. Il suo nome è legato all’Empoli, squadra nella quale ha giocato per sette anni consecutivi a partire dal 2008, esordendo in serie A il 31 agosto 2014 contro l’Udinese e raggiungendo la Nazionale nel marzo del 2015 debuttando proprio a Torino contro l’Inghilterra. Nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Napoli con cui ha disputato anche l’Europa League ma dopo l’inizio promettente è finito stabilmente in panchina superato da Jorginho.

Mario Giuffredi, agente di Valdifiori, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc: «Le pressioni di Mihajlovic sono state decisive. Il tecnico granata ha chiamato me e Mirko, ha voluto fortemente il giocatore. Ci ha dato delle certezze. Non era il caso di passare un anno uguale a quello precedente. Mirko ha 30 anni ed è molto ambizioso, vuole provare a riprendersi la Nazionale, sempre andando avanti con massima umiltà».

M5s: «Nel Destra Reno i valori peggiori della regione per le tracce di glifosato»

I risultati delle analisi sull’erbicida resi noti Piccinini, consigliera regionale M5s. Il prodotto è vietato in aree urbane

I risultati delle analisi della Regione per individuare la presenza di glifosato nelle acque di superficie in Emilia Romagna dicono che nel Canale destra Reno nei pressi di Ponte Zanzi si registrano i valori peggiori. Lo rende noto Silvia Piccinini, consigliera regionale M5s, dopo che la giunta Bonaccini ha risposto ad un accesso agli atti che chiedeva i dati sul monitoraggio del pesticida per cui il ministero della Salute ha emanato un decreto – entrato in vigore il 22 agosto – che ne vieta l’uso in fase pre-raccolta dei prodotti agricoli e nelle aree urbane.

«Il nostro sospetto di una vasta contaminazione delle acque da glifosato è stato confermato dai risultati delle analisi che solo oggi la Regione ci ha fornito dopo mesi di attesa. C’è un rischio concreto per la salute dei cittadini e sono necessari provvedimenti urgenti di tutela». È la richiesta di Piccinini. Che continua: «Il glifosato non c’era semplicemente perché nessuno si prendeva la briga di cercarlo. I valori peggiori sono a Cesenatico nel Canale Fossatone con 1,2 microgrammi/litro per il glifosato, 12 volte il valore limite di 0,1, ed a Ravenna Canale dx Reno (Ponte Zanzi) per l’Ampa (il suo metabolita di degradazione) con 6,1 microgrammi per litro, valore altissimo che dice quanto sia persistente la situazione di inquinamento. Su 20 campionamenti solo in tre casi i valori sono inferiori ai limiti e comunque il pesticida è presente in concentrazioni significative. Sono necessari controlli più diffusi sulle acque superficiali, controlli che vanno estesi anche a quelle di falda e per uso potabile, ma anche su prodotti della filiera agricola e sugli uomini. Ma soprattutto la giunta regionale, in una situazione di pericolo per la salute dei cittadini, deve intervenire subito a cominciare dalla declinazione regionale del Pan (il Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari) che deve vietare l’uso di questo diserbante».

Secondo le linee di indirizzo regionali emanate ad aprile, solo in caso di effettiva necessità si potranno realizzare trattamenti fitosanitari nelle aree urbane, ma in quel caso dovrà essere fornita un’informazione preventiva alla popolazione, con l’apposizione, 24 ore prima della data dell’intervento, di un’apposita cartellonistica. Inoltre, con un anticipo di almeno 10 giorni, dovrà essere effettuata la notifica del trattamento alle autorità competenti, contenente una serie di informazioni quali la sostanza utilizzata per il trattamento e le caratteristiche tecniche delle attrezzature utilizzate.

Il gliofosato Il gliofosato è un erbicida la cui pericolosità per la salute è stata fino ad ora oggetto di opposti pareri da parte di diverse Agenzie internazionali. In attesa del pronunciamento definitivo della Agenzia chimica europea sui rischi per la salute, la Ue ne ha prorogata a tutto il 2017 la commercializzazione affidando però agli Stati membri la possibilità di introdurne limitazioni sul proprio territorio.

Ex scuola all’asta per 150mila euro

A Boncellino l’edificio di 505 mq ospitava le elementari: in disuso da una decina di anni. In vendita con terreno da 2mila mq

L’ex scuola elementare di Boncellino, edificio di 505 mq in disuso da una decina d’anni, è all’asta. C’è tempo fino alle 13 del 21 settembre per presentare un’offerta al Comune di Bagnacavallo partendo dalla base di 150mila euro più Iva al 22 percento. Assieme al fabbricato è in vendita anche un’area di circa duemila metri quadrati a destinazione oggi non residenziale e totalmente asservita al fabbricato esistente. Perduta la sua funzione originaria, il fabbricato veniva saltuariamente utilizzato per iniziative associative o come seggio elettorale, mentre da una decina d’anni è in disuso.

Le offerte dovranno pervenire al servizio Appalti e Contratti dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, in piazza Martiri 1 a Lugo. L’asta sarà dichiarata valida anche se perverrà una sola offerta idonea; l’apertura delle buste si terrà il 22 settembre a partire dalle 8.30 nella sala Appalti, a Lugo. Gli interessati possono visionare l’immobile su appuntamento, rivolgendosi all’Ufficio Tecnico del Comune di Bagnacavallo in piazza della Libertà 5 (tel. 0545 280878). Per informazioni di carattere amministrativo e sulle modalità di presentazione delle offerte è possibile invece rivolgersi al servizio Appalti e Contratti dell’Unione (0545 38597 – 38533 – 38365, appalti@unione.labassaromagna.it).

E il centro storico di Ravenna diventa un grande giardino botanico

Torna la manifestazione dedicata al verde con oltre 60 espositori,
mostre e conferenze, ma anche menù a tema nei ristoranti

Piazza del Popolo, palazzo Rasponi e altre vie e spazi del centro storico di Ravenna accoglieranno nel weekend piante e fiori alla stregua di un grande giardino botanico.

Prenderà il via venerdì, 2 settembre, alle 12 da Piazza del Popolo, alla presenza del sindaco Michele de Pascale e dell’assessore al Commercio e Attività produttive Massimo Cameliani, la quarta edizione di “Giardini & terrazzi” la manifestazione dedicata al verde e alla vita en plain air: oltre 60 espositori di piante, e arredi e giardinaggio.

Gli espositori coinvolti, prioritariamente aziende del territorio, propongono una vasta gamma di piante e fiori da collezione, rose profumate (antiche e moderne), ciclamini, piante aromatiche, alberi da frutto rari, piante grasse, bonsai, bulbi e tuberi di fiori, e molto altro ancora. I visitatori avranno anche a disposizione una ampia proposta di arredi da giardino, complementi d’arredo, macchine ed attrezzature per la casa e il giardino, tessuti e prodotti artigianali. Ma potranno anche cogliere le opportunità fornite da un ricco calendario di mostre, performance e conferenze ospitate a Palazzo Rasponi dalle Teste (Piazza Kennedy), nei Giardini pensili del Palazzo della Provincia, nel Giardino Botanico delle Erbe dimenticate (Piazza Paolo Serra), nella Biblioteca di Casa Oriani (ingresso da Piazza San Francesco), e nell’ Anfiteatro BPER Banca (Piazza Arcivescovado).

Anche la tavola, volendo, rispecchierà il tema potendo scegliere menù a base di fiori e piante nei seguenti ristoranti e pubblici esercizi che hanno aderito alla manifestazione: Bistrò San Giorgio, Caffè Corte Cavour, Ca’ de Ven, Caffè Letterario, Osteria dei battibecchi, Due Dame, Enoteca Bastione, Fricandò, I Furfanti Osteria, La Gardela, L’Acciuga Osteria, Palumbo, Terrazza Einaudi, Trattoria Al Cerchio, Chalet.

E il centro storico di Ravenna diventa un grande giardino botanico

Torna la manifestazione dedicata al verde con oltre 60 espositori,
mostre e conferenze, ma anche menù a tema nei ristoranti

Piazza del Popolo, palazzo Rasponi e altre vie e spazi del centro storico di Ravenna accoglieranno nel weekend piante e fiori alla stregua di un grande giardino botanico.

Prenderà il via venerdì, 2 settembre, alle 12 da Piazza del Popolo, alla presenza del sindaco Michele de Pascale e dell’assessore al Commercio e Attività produttive Massimo Cameliani, la quarta edizione di “Giardini & terrazzi” la manifestazione dedicata al verde e alla vita en plain air: oltre 60 espositori di piante, e arredi e giardinaggio.

Gli espositori coinvolti, prioritariamente aziende del territorio, propongono una vasta gamma di piante e fiori da collezione, rose profumate (antiche e moderne), ciclamini, piante aromatiche, alberi da frutto rari, piante grasse, bonsai, bulbi e tuberi di fiori, e molto altro ancora. I visitatori avranno anche a disposizione una ampia proposta di arredi da giardino, complementi d’arredo, macchine ed attrezzature per la casa e il giardino, tessuti e prodotti artigianali. Ma potranno anche cogliere le opportunità fornite da un ricco calendario di mostre, performance e conferenze ospitate a Palazzo Rasponi dalle Teste (Piazza Kennedy), nei Giardini pensili del Palazzo della Provincia, nel Giardino Botanico delle Erbe dimenticate (Piazza Paolo Serra), nella Biblioteca di Casa Oriani (ingresso da Piazza San Francesco), e nell’ Anfiteatro BPER Banca (Piazza Arcivescovado).

Anche la tavola, volendo, rispecchierà il tema potendo scegliere menù a base di fiori e piante nei seguenti ristoranti e pubblici esercizi che hanno aderito alla manifestazione: Bistrò San Giorgio, Caffè Corte Cavour, Ca’ de Ven, Caffè Letterario, Osteria dei battibecchi, Due Dame, Enoteca Bastione, Fricandò, I Furfanti Osteria, La Gardela, L’Acciuga Osteria, Palumbo, Terrazza Einaudi, Trattoria Al Cerchio, Chalet.

E il centro storico di Ravenna diventa un grande giardino botanico

Torna la manifestazione dedicata al verde con oltre 60 espositori, mostre e conferenze, ma anche menù a tema nei ristoranti

Piazza del Popolo, palazzo Rasponi e altre vie e spazi del centro storico di Ravenna accoglieranno nel weekend piante e fiori alla stregua di un grande giardino botanico.

Prenderà il via venerdì, 2 settembre, alle 12 da Piazza del Popolo, alla presenza del sindaco Michele de Pascale e dell’assessore al Commercio e Attività produttive Massimo Cameliani, la quarta edizione di “Giardini & terrazzi” la manifestazione dedicata al verde e alla vita en plain air: oltre 60 espositori di piante, e arredi e giardinaggio.

Gli espositori coinvolti, prioritariamente aziende del territorio, propongono una vasta gamma di piante e fiori da collezione, rose profumate (antiche e moderne), ciclamini, piante aromatiche, alberi da frutto rari, piante grasse, bonsai, bulbi e tuberi di fiori, e molto altro ancora. I visitatori avranno anche a disposizione una ampia proposta di arredi da giardino, complementi d’arredo, macchine ed attrezzature per la casa e il giardino, tessuti e prodotti artigianali. Ma potranno anche cogliere le opportunità fornite da un ricco calendario di mostre, performance e conferenze ospitate a Palazzo Rasponi dalle Teste (Piazza Kennedy), nei Giardini pensili del Palazzo della Provincia, nel Giardino Botanico delle Erbe dimenticate (Piazza Paolo Serra), nella Biblioteca di Casa Oriani (ingresso da Piazza San Francesco), e nell’ Anfiteatro BPER Banca (Piazza Arcivescovado).

Anche la tavola, volendo, rispecchierà il tema potendo scegliere menù a base di fiori e piante nei seguenti ristoranti e pubblici esercizi che hanno aderito alla manifestazione: Bistrò San Giorgio, Caffè Corte Cavour, Ca’ de Ven, Caffè Letterario, Osteria dei battibecchi, Due Dame, Enoteca Bastione, Fricandò, I Furfanti Osteria, La Gardela, L’Acciuga Osteria, Palumbo, Terrazza Einaudi, Trattoria Al Cerchio, Chalet.

A Faenza nel weekend la grande festa della ceramica

Torna Argillà, con 250 espositori e un centinaio di eventi in centro

Al via a Faenza la quinta edizione di Argillà Italia, la mostra mercato della ceramica artistica “gemellata” con Aubagne in Francia e con Argentona in Spagna. Il taglio del nastro è previsto per il 2 settembre, alle 14, davanti al Museo Internazionale delle Ceramiche.

Da tutto il mondo l’artigianato artistico della ceramica si dà l’appuntamento a Faenza, punto di riferimento storico per questa antichissima arte, in un’apoteosi di eventi. 250 sono gli espositori, provenienti da tutta Europa, che metteranno in mostra le loro opere tra ceramica d’uso, design, arte e artigianato.

Nei tre giorni la città esploderà di proposte. Sono circa un centinaio gli eventi previsti in città.

Venti le mostre istituzionali distribuite tra Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Museo Carlo Zauli, Museo Tramonti, Pinacoteca Comunale, il Liceo Artistico Ballardini, il Palazzo delle Esposizioni, il Teatro e la Galleria d’Arte Comunali.

E oltre 70 gli eventi sparsi per la città, alla scoperta di studi d’artista, cortili e spazi inusuali, a dimostrazione della sincera vocazione ceramica e artistica del territorio.

Altrettanto ricco il calendario degli eventi spettacolari e delle animazioni previste in piazza del Popolo e in piazza Nenni: il Mondial Tornianti, con partecipanti da tutto il mondo, ed EUraku, competizione internazionale dedicata alla tecnica Raku; la partecipazione di WASProject, con le innovative stampanti 3d per l’argilla; “Brick Kiln”, un forno di mattoni forati, per una cottura ceramica all’aperto, con suggestiva apertura del forno in notturna; la performance “Rolling Balls” di Emidio Galassi; dimostrazioni di lavorazione della ceramica a cura dell’Unione delle Fornaci della Terracotta di Montelupo Fiorentino; l’artista Eva Roucka, dalla Repubblica Ceca, che realizzerà un’opera in ceramica “dal vivo” che verrà poi installata nel Museo all’aperto della città di Faenza; FabLab Faenza, con un workshop al Museo Carlo Zauli dedicato alla stampa 3d in argilla, insieme all’artista inglese Jade Crompton; il laboratorio didattico Giocare con la Ceramica del MIC di faenza. E molto altro.

Sarà disponibile Green-Go Bus, un servizio di bus navetta ecologico e gratuito in partenza ogni 5 minuti dal parcheggio di Piazzale Pancrazi, con fermata in via Martiri Ungheresi, a due passi da Argillà Italia, grazie a Viaggi Erbacci, partner tecnico dell’evento.

Orari: venerdì 14-22.30, sabato 10-22.30, domenica 10-21.30. Info: 0546 697311, 0546 25231, argilla-italia.it e sulla pagina Facebook “Argillà Italia”.

A Faenza nel weekend la grande festa della ceramica

Torna Argillà, con 250 espositori e un centinaio di eventi in centro

Al via a Faenza la quinta edizione di Argillà Italia, la mostra mercato della ceramica artistica “gemellata” con Aubagne in Francia e con Argentona in Spagna. Il taglio del nastro è previsto per il 2 settembre, alle 14, davanti al Museo Internazionale delle Ceramiche.

Da tutto il mondo l’artigianato artistico della ceramica si dà l’appuntamento a Faenza, punto di riferimento storico per questa antichissima arte, in un’apoteosi di eventi. 250 sono gli espositori, provenienti da tutta Europa, che metteranno in mostra le loro opere tra ceramica d’uso, design, arte e artigianato.

Nei tre giorni la città esploderà di proposte. Sono circa un centinaio gli eventi previsti in città.

Venti le mostre istituzionali distribuite tra Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Museo Carlo Zauli, Museo Tramonti, Pinacoteca Comunale, il Liceo Artistico Ballardini, il Palazzo delle Esposizioni, il Teatro e la Galleria d’Arte Comunali.

E oltre 70 gli eventi sparsi per la città, alla scoperta di studi d’artista, cortili e spazi inusuali, a dimostrazione della sincera vocazione ceramica e artistica del territorio.

Altrettanto ricco il calendario degli eventi spettacolari e delle animazioni previste in piazza del Popolo e in piazza Nenni: il Mondial Tornianti, con partecipanti da tutto il mondo, ed EUraku, competizione internazionale dedicata alla tecnica Raku; la partecipazione di WASProject, con le innovative stampanti 3d per l’argilla; “Brick Kiln”, un forno di mattoni forati, per una cottura ceramica all’aperto, con suggestiva apertura del forno in notturna; la performance “Rolling Balls” di Emidio Galassi; dimostrazioni di lavorazione della ceramica a cura dell’Unione delle Fornaci della Terracotta di Montelupo Fiorentino; l’artista Eva Roucka, dalla Repubblica Ceca, che realizzerà un’opera in ceramica “dal vivo” che verrà poi installata nel Museo all’aperto della città di Faenza; FabLab Faenza, con un workshop al Museo Carlo Zauli dedicato alla stampa 3d in argilla, insieme all’artista inglese Jade Crompton; il laboratorio didattico Giocare con la Ceramica del MIC di faenza. E molto altro.

Sarà disponibile Green-Go Bus, un servizio di bus navetta ecologico e gratuito in partenza ogni 5 minuti dal parcheggio di Piazzale Pancrazi, con fermata in via Martiri Ungheresi, a due passi da Argillà Italia, grazie a Viaggi Erbacci, partner tecnico dell’evento.

Orari: venerdì 14-22.30, sabato 10-22.30, domenica 10-21.30. Info: 0546 697311, 0546 25231, argilla-italia.it e sulla pagina Facebook “Argillà Italia”.

A Faenza nel weekend la grande festa della ceramica

Torna Argillà, con 250 espositori e un centinaio di eventi in centro

Al via a Faenza la quinta edizione di Argillà Italia, la mostra mercato della ceramica artistica “gemellata” con Aubagne in Francia e con Argentona in Spagna. Il taglio del nastro è previsto per il 2 settembre, alle 14, davanti al Museo Internazionale delle Ceramiche.

Da tutto il mondo l’artigianato artistico della ceramica si dà l’appuntamento a Faenza, punto di riferimento storico per questa antichissima arte, in un’apoteosi di eventi. 250 sono gli espositori, provenienti da tutta Europa, che metteranno in mostra le loro opere tra ceramica d’uso, design, arte e artigianato.

Nei tre giorni la città esploderà di proposte. Sono circa un centinaio gli eventi previsti in città.

Venti le mostre istituzionali distribuite tra Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Museo Carlo Zauli, Museo Tramonti, Pinacoteca Comunale, il Liceo Artistico Ballardini, il Palazzo delle Esposizioni, il Teatro e la Galleria d’Arte Comunali.

E oltre 70 gli eventi sparsi per la città, alla scoperta di studi d’artista, cortili e spazi inusuali, a dimostrazione della sincera vocazione ceramica e artistica del territorio.

Altrettanto ricco il calendario degli eventi spettacolari e delle animazioni previste in piazza del Popolo e in piazza Nenni: il Mondial Tornianti, con partecipanti da tutto il mondo, ed EUraku, competizione internazionale dedicata alla tecnica Raku; la partecipazione di WASProject, con le innovative stampanti 3d per l’argilla; “Brick Kiln”, un forno di mattoni forati, per una cottura ceramica all’aperto, con suggestiva apertura del forno in notturna; la performance “Rolling Balls” di Emidio Galassi; dimostrazioni di lavorazione della ceramica a cura dell’Unione delle Fornaci della Terracotta di Montelupo Fiorentino; l’artista Eva Roucka, dalla Repubblica Ceca, che realizzerà un’opera in ceramica “dal vivo” che verrà poi installata nel Museo all’aperto della città di Faenza; FabLab Faenza, con un workshop al Museo Carlo Zauli dedicato alla stampa 3d in argilla, insieme all’artista inglese Jade Crompton; il laboratorio didattico Giocare con la Ceramica del MIC di faenza. E molto altro.

Sarà disponibile Green-Go Bus, un servizio di bus navetta ecologico e gratuito in partenza ogni 5 minuti dal parcheggio di Piazzale Pancrazi, con fermata in via Martiri Ungheresi, a due passi da Argillà Italia, grazie a Viaggi Erbacci, partner tecnico dell’evento.

Orari: venerdì 14-22.30, sabato 10-22.30, domenica 10-21.30. Info: 0546 697311, 0546 25231, argilla-italia.it e sulla pagina Facebook “Argillà Italia”.

Travolto in bici in viale Alberti da un’auto, 86enne muore poco dopo in ospedale

È morto poco dopo l’arrivo in ospedale Renzo Benzoni, 86enne ciclista investito nel pomeriggio di ieri, mercoledì 31 agosto, lungo il curvone di viale Alberti, a Ravenna. L’anziano – molto noto in città ed ex addetto alla Alma Petroli, come riporta il Resto del Carlino di oggi – è stato travolto mentre si trovava in sella alla sua bici, fuori dalla pista ciclabile, da una Bmw condotta da un 66enne ravennate che stava procedendo nella stessa direzione, verso Viale Randi.

Benzoni – che lascia moglie e tre figli – stava rientrando a casa (in via Vanvitelli) dopo la sua solita passeggiata pomeridiana in bicicletta. La dinamica dell’incidente è al vaglio degli agenti della polizia municipale.

Rossetti, smalti e trucchi potenzialmente pericolosi: sequestrati 10mila articoli

La finanza ha ritirato dal mercato prodotti non conformi al Codice

Nell’attività di contrasto alle forme di abusivismo commerciale e, nello specifico, nel corso di controlli in materia di sicurezza prodotti, la Guardia di Finanza di Lugo ha sequestrato migliaia di articoli di estetica, cosmesi e bigiotteria pericolosi per la salute dei consumatori. Si tratta di prodotti posti in commercio e potenzialmente dannosi in quanto non conformi alle norme del “Codice del Consumo”.

In particolare nel corso di questa settimana i finanzieri hanno sottoposto a controllo un imprenditore di origine cinese rinvenendo e sequestrando 4.900 articoli di estetica, cosmesi e bigiotteria (kit per la ricostruzione delle unghie, smalti, rossetti, correttori, trucchi per il viso e orecchini) privi delle indicazioni minime previste dalla legge.

Il sequestro fa seguito ad uno analogo sempre dei finanzieri della Tenenza di Lugo, nel mese di luglio, nei confronti di un altro imprenditore di origine cinese, di 5.600 articoli di estetica e cosmesi della stessa specie.

Le sanzioni contestate agli esercenti vanno da un minino di 516 euro ad un massimo di oltre 25.000 euro.

Ora è ufficiale: affidata a Vasco Errani la ricostruzione del post terremoto

Renzi annuncia la nomina dell’ex Presidente della Regione
Salvini: «Ma in Emilia ci sono ancora 20mila edifici inagibili»  

La ricostruzione del post terremoto sarà affidata a Vasco Errani, che sarà nominato oggi, giovedì 1 settembre.

Lo ha detto il premier Matteo Renzi a Maranello nella conferenza congiunta con la cancelliera tedesca Angela Merkel al termine del bilaterale Italia-Germania. Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi è arrivata così l’ufficialità sul nome di Errani, già commissario all’emergenza e alla ricostruzione nel sisma del maggio 2012.

«È stato presidente dell’Emilia-Romagna che 4 anni fa ha subito un forte sisma ed ora è in piedi: scegliamo la stessa squadra», sono state le dichiarazioni di Renzi riportata dall’Ansa in un’agenzia che qui riportiamo.

Solo poche ore prima la stessa Ansa aveva riportato nuovamente l’attacco a Errani da parte di Matteo Salvini. «Impariamo dagli errori del passato – aveva affermato il leader della Lega Nord –. In Emilia, in provincia di Modena e Ferrara, ci sono ancora 20mila edifici inagibili, più di 12 miliardi di euro che lo Stato ancora deve risarcire a famiglie e aziende agricole».

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