martedì
04 Novembre 2025

Nuovo allestimento al Mic di Faenza: in mostra ceramiche mancanti da oltre 80 anni

Esposti 600 pezzi, dall’Art Nouveau al Déco, dagli inizi del Novecento fino agli anni ‘40

Inaugura oggi (sabato 7 dicembre) al Mic di Faenza il nuovo allestimento della sala dedicata alla ceramica europea, dall’Art Nouveau al Déco, dagli inizi del Novecento fino agli anni ‘40.

Il nuovo allestimento, a cura di Claudia Casali, presenta un percorso diviso in quattordici importanti aeree tematiche –  che vanno dalla riscoperta delle linee sinuose della natura e della figura femminile dell’Art Nouveau, al gusto per la linea stilizzata e l’esotismo del Déco, alla nascita delle Grandi Esposizioni e delle Biennali di Monza, passando dal Futurismo e dal Cenacolo Baccariniano, alternando grandi manifatture e scultori europei a quelli italiani e faentini.

Il fine è restituire la storia europea della ceramica e delle arti decorative della prima metà del Novecento in chiave “moderna”, premessa per gli sviluppi contemporanei propri della stagione del secondo dopoguerra. Nel nuovo percorso sono esposti 600 pezzi, che analizzano le tematiche e i protagonisti dell’epoca e affrontano il ruolo delle grandi esposizioni e delle principali manifatture europee a confronto, in un dialogo tematico, formale e tecnico.

«Per questo nuovo allestimento tematico, si è partiti dalla storia del Museo faentino, attraverso le sue acquisizioni, gli allestimenti del 1926 già completi e pensati in chiave moderna, –  commenta Claudia Casali – le relazioni internazionali che l’allora direttore Ballardini aveva intessuto e fortificato negli anni del suo mandato. Poi si è proceduto all’analisi dei materiali esistenti integrandone in parte con una campagna di restauro eccezionale che ha riportato alla luce manufatti danneggiati durante il bombardamento del maggio 1944».

Il nuovo allestimento espone così ceramiche mancanti dal percorso museale da oltre ottanta anni, a testimoniare la straordinaria ricchezza del patrimonio conservato nei depositi del Museo. Sono oltre 160 le opere recuperate dai depositi, di cui sei sono state restaurate per l’occasione.

Una storia che si intreccia con la storia del Museo faentino che nasce proprio nel 1908 in seguito alla mostra delle “Belle arti e all’arte applicata” organizzata per l’Esposizione Torricelliana di Faenza. Nella mostra vennero esposte le tendenze del momento, un omaggio a Domenico Baccarini prematuramente scomparso e grandi nomi dell’epoca come Galileo Chini, Marcello Dudovich. Alcuni degli invitati presenti in mostra donarono il primo nucleo di ceramiche per il futuro Museo: tra questi pezzi straordinari di Art Nouveau che si trovano nel nuovo allestimento come la manifattura Villeroy&Boch di Dresda, la manifattura di Sèvres, Zslonay di Pècs, le olandesi Distel, Browers, Plateelbakkerij, Faiencerie Delft; Fabbrica Reale, Alumina e Bing&Grondahl di Copenhagen; la Manifattura Imperiale di San Pietroburgo.

In concomitanza viene inaugurato il primo touch screen multimediale di 12 postazioni di supporto didattico alle sezioni del Museo che ricostruiscono il contesto artistico, storico e sociale del periodo con approfondimenti e curiosità. Il progetto è realizzato grazie al programma regionale Fondo europeo di sviluppo regionale – Fesr.

Inaugurazione sabato 7 dicembre, ore 11, su invito, con una lezione di introduzione alla lezione di Valerio Terraroli. Dalle ore 12 alle ore 18 ingresso libero a tutti i cittadini.

Domenica 8 e 15 dicembre, ore 15.30, visite guidate incluse nel prezzo del biglietto. Prenotazione obbligatoria.

Paura all’alba: incendio in un’abitazione di Sant’Alberto

Madre e figlia in ospedale per accertamenti. Vigili del fuoco al lavoro per un’ora per mettere in sicurezza la casa

Tanta paura all’alba a Sant’Alberto per un incendio in un’abitazione di via Rivaletto. Per cause in corso di accertamento da parte dei vigili del fuoco e dei carabinieri giunti sul posto poco dopo le 6 di sabato mattina, le fiamme sono divampate all’improvviso al piano superiore.

Fortunatamente i residenti sono riusciti a uscire prima che fosse troppo tardi. Due donne, madre e figlia, sono state portate all’ospedale per accertamenti, avendo respirato del fumo. Una delle due anche con una leggera ustione sulla mano, procuratasi nel tentativo di spegnere le fiamme.

I vigili del fuoco hanno lavorato circa un’ora per mettere in sicurezza l’abitazione, su due piani.

Una ventenne faentina premiata come “atleta più brava a scuola”

Si tratta della lunghista Arianna Marocchi, tra le sei vincitrici della manifestazione “Donna Sport”

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La lunghista faentina Arianna Marocchi si è aggiudicata il terzo posto della settima edizione del concorso “Donna Sport – L’atleta più brava a scuola”. Sono sei le vincitrici della manifestazione, giunta alla settima edizione, ideata dal Gruppo Bracco per sostenere e valorizzare le giovani atlete che al successo sportivo abbinano i meriti scolastici. Le vincitrici sono equamente distribuite nelle due categorie di atlete normodotate e paratlete.

Quest’anno si sono iscritte al concorso 361 ragazze che praticano una disciplina sportiva a livello agonistico tra quelle federate in ambito Coni e Cip e che nell’anno scolastico 2023/2024 hanno raggiunti ottimi risultati nello studio.

La cerimonia di premiazione, moderata dal giornalista di Radio Rai Filippo Grassia, si è svolta il 5 dicembre nel Teatrino di Palazzo Visconti a Milano, alla presenza di rappresentanti istituzionali e testimonial di sport e di vita.

Arianna Marocchi

La faentina Marocchi, 20 anni, pratica salto in lungo con la società Atletica 85 Faenza e, tra i vari risultati, lo scorso gennaio si è laureata campionessa regionale a Parma con la misura di 5m 40. Oggi è iscritta all’Università di Bologna dopo essersi diplomata con 98/100 l’anno scorso al Liceo Linguistico – sezione EsaBac di Faenza, un corso che consente di ottenere alla fine dei 5 anni scolastici un doppio diploma, quello di maturità italiano e il Baccalauréat (diploma francese, il quale consente di iscriversi a qualsiasi università francese senza bisogno di esami integrativi).

Arianna si è anche messa in mostra nella comunità faentina per diverse attività di volontariato ed è stata una degli “angeli del fango” durante l’alluvione.

Al museo delle Cappuccine di Bagnacavallo opere d’arte all’asta per Traversara

In mostra dal 7 al 21 dicembre. Si possono formulare offerte in busta chiusa o via mail

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Dal 7 al 21 dicembre negli spazi del Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo sarà possibile partecipare a “Doni d’arte per Traversara”, iniziativa di beneficenza i cui proventi verranno interamente destinati alla cittadinanza della frazione di Bagnacavallo colpita dall’alluvione.

L’iniziativa, nata su sollecitazione di alcuni artisti e condivisa della giunta comunale, vede coinvolti diversi artisti che negli ultimi anni hanno partecipato a mostre collettive e personali negli spazi espositivi di Bagnacavallo, i quali hanno gratuitamente messo a disposizione loro lavori affinché i relativi proventi siano destinati alla raccolta di fondi avviata dal Comune in occasione dell’ultima festa di San Michele. Gli artisti che hanno generosamente aderito all’iniziativa sono: Agostino Arrivabene, Sergia Avveduti, Paola Babini, Nicola Baldazzi, Bertozzi & Casoni, CaCO3, Silvia Camporesi, Andrea Chiesi, Giulia Dall’Olio, Fabrizio Dusi, Massimiliano Fabbri, Filippo Farneti, Ettore Frani,  Federica Giulianini, Takako Hirai, Chiara Lecca, Enrico Lombardi, Enrico Minguzzi, Marco Neri, Roberto Pagnani, Alessandro Pessoli, Carlo Polgrossi, Andrea Salvatori, Nicola Samorì, Giorgia Severi.

Le opere donate saranno in mostra negli spazi del museo e saranno visibili anche all’indirizzo www.museocivicobagnacavallo.it

Fino alle 12 del 21 dicembre sarà possibile formulare un’offerta per le opere in busta chiusa compilando un modulo al museo o inviando una pec all’indirizzo pg.comune.bagnacavallo.ra.it@legalmail.it o una email all’indirizzo di posta ordinaria centroculturale@comune.bagnacavallo.ra.it partendo dall’importo minimo indicato a fianco dell’opera. Alle 16 del 21 dicembre verranno poi aperte le buste e chi avrà presentato l’offerta più alta potrà a quel punto effettuare il versamento dell’importo sul conto corrente sempre attivo dedicato alla raccolta fondi per l’alluvione: IBAN IT 80 Z 06270 13199 T20990000280 – causale “Raccolta fondi emergenza alluvioni Bagnacavallo” – BIC: CRRAIT2RXXX (per i bonifici dall’estero). A parità di importo le opere saranno aggiudicate in base all’ordine di arrivo delle offerte.

Orari di visita della mostra: martedì e mercoledì: 14.30-18; giovedì: 10-12.30 e 14.30-18; venerdì, sabato e domenica: 10-12.30 e 14.30-19.

In casa con tre chili di droga e anche trapani e decespugliatori rubati: arrestato

La scoperta a Faenza, al termine di una perquisizione in un’abitazione ritenuta una centrale dello spaccio

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Blitz della polizia in un’abitazione di Faenza, ritenuta una centrale dello spaccio di droga. Nel corso della perquisizione, gli agenti hanno trovato circa tre chili di droga tra marijuana hashish e cocaina, oltre a un bilancio di precisione, denaro in contanti, tre orologi e numerosi gioielli in oro e argento, alcuni dei quali con incisioni personalizzate, ma anche due cespugliatori, trapani e avvitatori ancora contenuti negli imballaggi originali. Tutto materiale ritenuto rubato e sequestrato.

L’uomo che abita nell’abitazione, di origini straniere, è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostenze stupefacenti e ricettazione.

Fabio Zaffagnini di “Rockin’ 1000” presenta l’autobiografia nella sua Fusignano

Copertina Da Zero A MilleGiovedì 12 dicembre alle 20.30 all’auditorium Arcangelo Corelli di Fusignano Fabio Zaffagnini presenta la sua autobiografia Da zero a mille (Mondadori, 2024), in dialogo con Luigi Bertaccini.

Nel suo libro, Zaffagnini guida il lettore attraverso una vita vissuta «all’insegna della curiosità e del rischio» – si legge nella cartella stampa -, un misto di esperienze che spaziano da spedizioni in terre remote a incontri con persone fuori dal comune, fino al video virale di “Learn to fly” e i concerti in giro per il mondo con il suo progetto Rockin’1000.

Classe ‘76, Zaffagnini è originario di Fusignano e vive a Cesena. Dirige Rockin’1000, il progetto musicale che ha reso possibile il sogno di mille musicisti che suonano insieme, portando questa visione dagli stadi italiani ai palchi internazionali. La sua carriera, che spazia dalla ricerca scientifica alla creatività, lo ha visto impegnato all’istituto di scienze marine del Cnr e al Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici, prima di fondare nel 2011 Trail Me Up, una startup che ha reso accessibili i sentieri più remoti del mondo tramite tecnologie immersive. Speaker internazionale e honoree del Tribeca disruptive innovation award, Zaffagnini è anche tra gli «experts» della Commissione europea per il product design, con progetti che uniscono creatività, innovazione e il desiderio di connettere le persone.

La serata, organizzata dal Comune di Fusignano, è a ingresso libero.

Laboratori tra arti e teatro per rafforzare il senso di comunità dei residenti

Organizzano Asp e Acer, con l’obiettivo anche di «mediare le conflittualità»

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Giovedì 12 dicembre dalle 17 alle 19 al Centro Sociale Borgo di via Pasquale Saviotti 1, a Faenza, verrà presentato alla cittadinanza il laboratorio Metamorfosi di angeli feriti. Laboratorio d’arti per la costruzione di comunità teatrali riparative.
Si tratta di un laboratorio rivolto agli assegnatari delle case popolari e in generale ai residenti del quartiere che ha come finalità la costruzione e il rafforzamento  del senso di comunità, «attraverso linguaggi artistici che diventano veicolo di pratiche di mediazione e di riparazione – si legge in una nota inviata alla stampa -, offrendo ai partecipanti esperienze concrete di ascolto, di silenzio, di incontro con l’altro attraverso il fare comune, di emersione di capacità espressive personali, sperimentando in tal modo aspetti fondamentali per costituire da un gruppo di persone una comunità riparativa, capace cioè di acquisire un’identità concreta, di farsi rete, di accogliere e valorizzare le differenze, anche attraverso la mediazione delle conflittualità, di rafforzare legami già esistenti e di crearne di nuovi».

Il 12 dicembre sarà un’occasione per conoscere le diverse attività di cui si compone il laboratorio: la Stanza della scrittura, il Banco di Lavoro (attività artistiche manuali di costruzione di oggetti), la Camera oscura (attività di fotografia e passeggiate fotografiche lungo il fiume Lamone), il Teatro da Camera (incontri teatrali finalizzati alla realizzazione di un esito performativo che sarà presentato alla fine del percorso ad un pubblico di cittadini).

Il laboratorio è organizzato e condotto dal Teatro del Pratello di Bologna, che opera da più di vent’anni con progetti teatrali in carcere e con progetti di teatro civile. L’organizzazione è di Asp Romagna Faentina con la collaborazione e il contributo di Acer-Azienda Casa per la provincia di Ravenna. Le attività si svolgeranno alla Sala Rikka di via Fornarina 12 e negli spazi del Centro Sociale Borgo.

Il laboratorio è aperto ad un gruppo limitato di partecipanti. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione e fino ad esaurimento posti.

Luca Sofri (“Il Post”) a Castel Bolognese per parlare di elezioni americane e media

In biblioteca appuntamento con il direttore del noto quotidiano on line

Luca Sofri

Mercoledì 11 dicembre alle 21 si svolgerà a Castel Bolognese, alla biblioteca comunale “Dal Pane” (piazzale Poggi 6), un talk di approfondimento con il direttore del quotidiano on line Il Post, Luca Sofri, su come il risultato delle recenti elezioni americane stia costringendo i media di tutto il mondo a rivedere il proprio ruolo.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

«Una bella occasione – ha dichiarato il sindaco Luca Della Godenza – quella di ospitare il direttore Luca Sofri qui a Castello. Un appuntamento che ci darà la possibilità di parlare di temi attuali e decisivi anche per il nostro Paese. Invitiamo la cittadinanza a partecipare».

Un torneo di pallanuoto per Giorgio Allegri, morto in un’escursione in montagna

Alla piscina “Gambi” in memoria del 26enne, ex capitano della squadra ravennate

Ravenna Pallanuoto Giorgio Allegri
Giorgio Allegri con la Ravenna Pallanuoto

Ritorna quest’anno l’appuntamento con il “Trofeo Città di Ravenna”, torneo organizzato da Ravenna Pallanuoto giunto quest’anno alla 14esima edizione. Il 7 e 8 dicembre la piscina comunale Gambi di Ravenna ospiterà la manifestazione, che da quest’anno sarà dedicata al ricordo di Giorgio Allegri, ex giocatore giallorosso scomparso tragicamente lo scorso agosto, a soli 26 anni, in una caduta sulle cime di Alleghe, nelle Dolomiti bellunesi.

«Giorgio, protagonista di tante stagioni in giallorosso – si legge in una nota inviata alla stampa dalla società -, era il capitano della squadra ravennate e lo era non tanto per le sue doti atletiche e tecniche, di assoluto rilievo, ma soprattutto per le sue qualità umane dentro e fuori dal campo. Esempio per tutti i compagni di squadra, Giorgio è stato un leader silenzioso ma che sapeva sempre quando far sentire la propria voce».

La manifestazione si articola in un torneo all’italiana a cui parteciperanno 4 squadre: oltre ai padroni di casa del Ravenna Pallanuoto, la Polisportiva Coop Parma 1964, la CooperNuoto Carpi e il CN Persiceto Water Polo, formazione guidata da Walter Salomoni, per tanti anni allenatore di Ravenna e di Giorgio Allegri. Il programma del torneo prevede due incontri sabato 7 dicembre, dalle 18 alle 20, e quattro incontri domenica 8 dicembre, dalle 10.30 alle 16.30. Alle 17.00 è prevista la premiazione e la chiusura della manifestazione alla presenza dei genitori di Giorgio.

Virus respiratorio sinciziale, immunizzazione anche per i nati nel mese di settembre

L’adesione in Emilia-Romagna tra i nati di novembre è stata del 90 percento circa. La platea si allarga

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In Emilia-Romagna si allarga la platea dei neonati destinatari della campagna di immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale (Vrs). Il virus è responsabile della bronchiolite, un’infezione respiratoria che, in un numero limitato di bambini, può arrivare ad avere conseguenze molto serie. In questa seconda fase della campagna sono coinvolti anche i nati nel mese di settembre 2024, che riceveranno l’immunizzazione a partire dai primi giorni di dicembre. Saranno i Punti nascita o le Pediatrie ospedaliere a somministrare il farmaco Niservimab (anticorpo monoclonale), con le stesse modalità utilizzate nella prima fase.

La Regione, infatti, ha ampliato i destinatari della profilassi grazie alla nuova disponibilità di dosi da 100 mg, tenendo conto dell’eccellente capacità dimostrata dai punti nascita nell’offerta della profilassi e dell’elevata adesione registrata nei primi due mesi (ottobre e novembre 2024) della campagna, inizialmente limitata ai nati tra ottobre 2024 e febbraio 2025, cioè nel periodo in cui ci si attendeva la maggiore circolazione del virus, e ai nati prematuri o con patologie che li predispongono a sviluppare problemi respiratori. Nella prima fase l’adesione osservata tra i nati di novembre è stata del 90% circa, mentre è stata pari all’ 80% tra quelli nati a ottobre.

Quest’anno, in base al monitoraggio delle infezioni respiratorie stagionali, il picco epidemico del virus respiratorio sinciziale è atteso per metà/fine gennaio, analogamente a quanto osservato nel periodo pre-Covid19.

«Nei primi due mesi di profilassi – commenta l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini– nella nostra Regione è stata registrata un’adesione alla profilassi superiore alle attese anche grazie all’impegno profuso da professioniste e professionisti dei punti nascita e alla sensibilità dei genitori. Soprattutto nei primi mesi di vita, infatti, il virus respiratorio sinciziale può causare un’infezione respiratoria anche grave, che può portare a ricovero. La disponibilità a partire dalla stagione 2024/25 di un farmaco che si è dimostrato efficace nel ridurre il rischio di ricovero in ospedale rappresenta uno strumento importante di prevenzione per i più piccoli, che si aggiunge alle comuni misure di igiene respiratoria, che andrebbero rispettate anche nei casi in cui il bambino non ha fattori di rischio: tenere il bambino in ambienti in cui il ricambio di aria sia assicurato, portarlo spesso all’aperto, anche d’inverno, lavarsi e lavare spesso le sue mani con acqua e sapone, tossire e starnutire coprendo naso e bocca, utilizzare la mascherina in caso di infezione respiratoria».

Il Natale a Faenza parte con la sagra del torrone nel giorno dell’Immacolata

Tra le attrazioni permanenti la pista di pattinaggio, il brucomela e le luci danzanti. Linee bus gratuite per il centro

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“A Natale si FA” è il titolo dell’ampio programma che l’amministrazione comunale, in collaborazione con il consorzio Faenza C’entro e tante realtà del territorio, ha messo a punto per animare le vie di Faenza in occasione delle festività natalizie.

Dopo l’inaugurazione delle luminarie e dell’illuminazione dell’albero di Natale, quest’ultimo realizzato da Christmas Dancing Lights, prossimo appuntamento è in programma domenica 8 dicembre; dalla mattina arriva la tradizionale Festa dell’Immacolata Concezione che a Faenza si declina con il mercato di uno dei dolci tipici delle festività, il torrone. Nelle piazze principali, in corso Garibaldi e in piazza san Francesco ci saranno gli stand dei commercianti del torrone artigianale.

In piazza san Francesco 14 (ingresso a sinistra dalla chiesa) per tutto il periodo delle festività è stato allestito “Il presepe animato di san Francesco“, realizzato da Christmas Dancing Lights. Inaugurazione martedì 24 dicembre alle ore 10; ai visitatori verrà offerto vino e castagne. Orari per poter visitare il Presepe dal 24 dicembre al 6 gennaio nei giorni feriali dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 19; nei festivi: dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30.

Il 28 dicembre sarà la volta del Capodanno dei bambini: dalle 15.30 alle 19.30 in corso Europa (nel Borgo Durbecco), un pomeriggio dedicato ai più piccini con spettacoli animati dagli artisti di strada.

Martedì 31 dicembre, dal pomeriggio, in piazza Martiri della Libertà, degustazioni e dj-set dal pomeriggio condurranno sino alle 21 quando partirà la musica dal vivo fino alla mezzanotte per il tradizionale brindisi di buon augurio: spumante e panettone offerto alla città (l’iniziativa è in collaborazione con Materiali Musicali). Sempre martedì 31, alle 21, al teatro Masini, andrà in scena la tradizionale commedia di Capodanno della Filodrammatica Berton, quest’anno dal titolo la “Sgnóra Padrõna”.

Domenica 5 gennaio è il giorno del Bisò, l’appuntamento che chiude le iniziative del Niballo Palio di Faenza. In piazza del Popolo, dalle 10, gli stand gastronomici rionali che proporranno oltre ai menù tradizionali il vino caldo con le ricette che ogni Rione propone. Alle 18.30, lo spettacolare ingresso del Niballo in piazza del Popolo sul tradizionale carro trainato dai buoi e allo scoccare della mezzanotte, dopo il lancio dei palloncini, il rogo del Niballo.

Per tutto il periodo delle festività tutte le domeniche è previsto il mercato straordinario.

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Sul fronte delle attrazioni permanenti, tante le possibilità per grandi e piccini.

In piazza Martiri della Libertà, fino al 19 gennaio, è in servizio la Pista di pattinaggio sul ghiaccio (dalle 15 alle 23; sabato e festivi: dalle 10 alle 23). Giostra per bambini fino al 3 gennaio in piazza della Legna; nei giorni feriali dalle 15 alle 19.30; il sabato e festivi, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30. Brucomela fino al 3 gennaio in piazza Lanzoni; nei giorni feriali dalle 15.30 alle 19.30; sabato e festivi, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30. Mercatino di Natale, iniziativa in collaborazione con Explicom, dal 10 al 31 dicembre, in piazza della Libertà. Fino al 6 gennaio, in piazza della Libertà, al Christmas village, curato da Christmas Dancing Lights, lo spettacolo di luci danzanti tutti i giorni, dalle ore 17 alle 22, ogni mezz’ora. Sempre al Christmas village poi, “Babbo Natale sotto l’albero“, dalle 15.30 alle 18, nelle giornate del 14 e 21 dicembre mentre il 4, 12 e 18 dicembre, dalle 17, Le magiche storie animate sotto l’albero di Natale con Gianni Potter. Ancora in piazza della Libertà, sempre nell’ambito delle iniziative curate da Christmas Dancing Lights, i Concerti sotto l’albero; martedì 14 dicembre alle ore 16.30 concerto Art of choir il coro di Artistation School of Art, diretta da Mirko Nanni, che animerà il villaggio di Natale con canti sotto l’albero e le luci dell’albero. Martedì 21 dicembre, alle ore 16.30, concerto del duo Vee-Dub curato da Artistation. Fino al 24 dicembre, in piazza della Libertà, dalle 15.30 alle 18.30, è attivo l’Ufficio postale di Babbo Natale per raccogliere le letterine dei desideri; venerdì, sabato e domenica animazione per bambini con gli elfi de “Los rajos de colores” accoglieranno nella loro magica casetta i bambini che vorranno dedicare un disegno, creare un biglietto o consegnare un pensiero a Babbo Natale (disponibilità ad accogliere classi e scolaresche in orario da concordare). Attiva anche l’iniziativa “Un regalo perché sia Natale per tutti!“: alla casetta di Babbo Natale si possono portare giochi, libri, vestiti, prodotti per l’infanzia (non usati) da mettere sotto l’albero per i bambini meno fortunati (iniziativa in collaborazione con il CAV – Centro Aiuto alla vita).

Dall’8 dicembre (inaugurazione alle 15.30) al 6 gennaio, a cura di Christmas Dancing Lights, parte la Caccia al tesoro ‘Christmas Bor-Go’. Tutti i giorni, dalle 9 alle 22, con partenza da via De Gasperi 81 ci si potrà immergere nella magia natalizia con il gioco multimediale ‘ChristmasBor-Go!’ iscrivendosi sul sito www.christmasbor-go.it e seguendo le istruzioni per diventare il protagonista della caccia ai Babbi Natale nascosti nel Borgo di Faenza. Alla fine del gioco verrà consegnato un premio a tutti i partecipanti (iniziativa in collaborazione con Le Botteghe).

Per poter partecipare alle iniziative di Natale nel centro storico, lasciando l’auto nei parcheggi scambiatori, ci si potrà servire delle linee gratuite del Green-Go Bus che partiranno da piazzale Pancrazi (LINEA A) e dal centro commerciale il Borgo (LINEA C), corse attive anche la domenica. Dal lunedì al venerdì, orari e fermate sul sito www.greengobus.com; la domenica entrambe le linee saranno attive nelle fasce orarie 8.30 – 10 / 12 – 15.30 / 17 – 20.15. L’amministrazione, in collaborazione con Movs, ha inoltre messo a disposizione coupon per la sosta gratuita distribuiti gratuitamente all’interno delle copie del periodico “6 in Unione” e dai commercianti.

Turismo accessibile, il Parco naturale di Cervia sempre più inclusivo

A raccontarlo è il testimonial Paolo Cevoli. Dal prossimo anno un mezzo elettrico per carrozzine e percorso adatto a tutti

Parco Naturale Cervia Accessibile

Prosegue, con un focus su Cervia, la campagna web di Apt Servizi Regione-Emilia Romagna che, per promuovere alcuni aspetti del territorio, punta i riflettori sul turismo accessibile e su progetti innovativi in grado di accogliere le persone con bisogni particolari.

Da ieri (5 dicembre) il comico romagnolo Paolo Cevoli sui suoi canali social promuove il Parco naturale di Cervia, che dalla prossima stagione sarà più accessibile e inclusivo. La campagna promozionale rientra nel progetto “In Emilia-Romagna c’è una vacanza per me”, di cui Cevoli è testimonial, finanziato dalla Regione con 1,6 milioni di euro.

Il Comune di Cervia ha aderito al progetto con la proposta di miglioramento dell’accessibilità del Parco naturale, elaborata nell’ambito del progetto “Tourism4all” finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Croazia 2014-2020.

Dalla prossima stagione primaverile, all’interno del parco, coloro che hanno difficoltà di mobilità potranno usufruire di un mezzo elettrico adatto per il trasporto di carrozzine. La vera novità è il percorso inclusivo di racconto della storia e delle bellezze naturalistiche del Parco naturale. Una serie di elementi tematici a forma di albero, con altezza differenziata per essere raggiunti anche da chi si muove in carrozzina, accoglieranno i visitatori raccontando il parco con un linguaggio chiaro e adatto a tutti, compresi i non vedenti, che potranno leggere i contenuti grazie alla stampa in braille.

Il costo complessivo dell’intervento è stato di 123 mila euro, di cui circa 111 mila euro finanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per le disabilità tramite il “Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità” e il resto a carico del Comune di Cervia.

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