giovedì
18 Settembre 2025

Anche il Coni respinge il ricorso del Forlì: il Ravenna resta (per ora) in serie D

L’ultima strada per tornare subito tra i prof è quella del ripescaggio

Curva Ravenna Forlì
Uno scatto della curva del Ravenna durante il derby contro Forlì

Cala il sipario sulle (pochissime) speranze del Ravenna di ottenere una promozione “a tavolino” dopo il secondo posto conquistato al termine del girone D del campionato nazionale di calcio di serie D (concluso in realtà sul campo al primo posto insieme al Carpi, che ha tratto beneficio dalla surreale vicenda Pistoiese, ne parlavamo a questo link).

La Prima Sezione del Collegio di Garanzia del Coni ha infatti dichiarato inammissibile il ricorso del Forlì (supportato dal Ravenna come parte lesa) contro il Carpi (e la Figc e la Lnd) per l’omologazione della gara Carpi-Forlì (finita sul campo con una vittoria degli emiliani). Le due società romagnole contestavano l’utilizzo da parte del Carpi in quella gara del giocatore Cecotti (spiegavamo la vicenda a questo link). Ma dopo che il ricorso era stato respinto dalla federazione per ben due volte, anche il Coni ha mantenuto la stessa linea, condannando Forlì e Ravenna a pagare anche 4.500 euro di spese legali.

Ora per il Ravenna resta aperta solo la pista (oltre che quella di un ricorso al Tar, con tempi però che sarebbero molto dilatati) di un eventuale ripescaggio in serie C, comunque complicato.

Riapre l’Arena Borghesi: ecco il calendario delle proiezioni, dal 12 giugno

In programma più di sessanta serate a Faenza. Verranno riproposti anche otto “classici”, a ingresso gratuito

Arena Borghesi

Con Cinema d’Autrice a Faenza tornano ad accendersi le luci all’Arena Borghesi di viale dello Stradone. Più di 60 serate per il 43esimo anno della rassegna estiva cinematografica curata dal cineclub Il Raggio Verde.

Si partirà il 12 giugno, per arrivare al 29 agosto.

Il filo conduttore della stagione quest’anno saranno le donne che lavorano nel cinema. S’inizierà con Matrix: era il 1999 quando uscì in sala, dando il via a uno sconvolgimento culturale, cambiando al contempo completamente il concetto di cinema d’azione, gli effetti speciali, il rapporto fra cinema e fumetto. Il film ideato e voluto dalle sorelle Lana e Lilly Wachowski, le sue metafore e le sue riletture, anche contemporanee, saranno in proiezione all’Arena il 12 giugno. L’ingresso sarà gratuito, come per tutti i “Classici” che verranno proiettati nel corso della stagione, otto in tutto, nelle serate di lunedì. Oltre a Matrix, il cineclub riporterà in sala Thelma e Louise, il 17 giugno, la storia orchestrata da Callie Khouri nel 1991, ancora oggi punto di riferimento per la rappresentazione femminista rivoluzionaria e senza precedenti. American Psycho sarà in programma il 24 giugno; il 2 luglio sarà il turno della grande commedia romantica, Harry ti presento Sally…, scritta da Nora Ephron; l’8 luglio sarà la volta di Strange Days di Kathryn Bigelow. E poi, dal cinema hollywoodiano al cinema italiano: Ladri di biciclette, in programma il 15 luglio, è stato uno dei pilastri del Neorealismo e la principale opera prodotta dalla collaborazione di Suso Cecchi D’Amico con Cesare Zavattini. Rimanendo in Europa, Cleo dalle 5 alle 7, il 22 luglio; infine, il 29 luglio, il film vincitore del Leone d’Oro alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel 2010, Somewhere, quarta regia di Sofia Coppola. La sera precedente, il 28 luglio, sarà proiettato, con regolare biglietto d’ingresso, Il giardino delle vergini suicide, nell’edizione restaurata della Cineteca di Bologna, uno dei film più noti diretti da Sofia Coppola.

Diversi gli ospiti che si confronteranno con il pubblico. Un’importantissima serata dedicata all’animazione e al cinema italiano è in programma il 6 luglio: sarà infatti in arena Enzo D’Alò, il maestro dell’animazione italiana, che presenterà Mary e lo spirito di mezzanotte, opera che parla di cambiamento, accettazione, del “cerchio della vita”, con protagonista un’esuberante undicenne, in grado però di rivolgersi in maniera diretta anche ad un pubblico adulto. Sarà l’occasione, per i faentini, di incontrare il principale pioniere italiano del settore. Al fianco del Maestro sarà Marica Affatato, doppiatrice che dal 2001 lavora ai progetti di D’Alò.

La settimana precedente, il 25 giugno, in occasione della proiezione di Gloria!, saranno in sala invece la sceneggiatrice Anita Rivaroli e Carlotta Gamba, interprete di una delle protagoniste. Insieme racconteranno la nascita e la produzione di quello che è stato definito un “fulmine a ciel sereno”, una sorta di esperimento per il cinema italiano, debutto alla regia di Margherita Vicario, cantante e attrice molto amata dai giovani, qui coautrice anche del copione.

Molto importante per Faenza sarà la serata del 28 giugno, quando sarà in programma Arf, il cartone animato che narra le vicende di un bambino allevato da un branco di cani randagi, una sorta di Mowgli, alle prese con un conflitto bellico e i campi di concentramento, richiamo alla Seconda Guerra Mondiale. In sala saranno presenti la regista Simona Cornacchia, faentina, anche lei al debutto alla direzione cinematografica, e il direttivo di Panebarco, studio ravennate impegnato nell’animazione, che offrirà agli spettatori dell’Arena la visione di Caramelle, primo cortometraggio cinematografico interamente realizzato dallo studio, in nomination ai Nastri d’Argento 2023, vincitore del Pulcinella Award, l’Oscar italiano per l’animazione.

Ultimo ospite della prima parte di stagione sarà invece la regista francese Chloè Barreau, che porterà in sala il documentario Frammenti di un percorso amoroso, sguardo su oltre trent’anni di vita sentimentale con testimonianze intime e private.

Il cineclub Il Raggio Verde riproporrà un appuntamento molto apprezzato dal pubblico faentino: il cinema muto, musicato dal vivo. Saranno due quest’anno le serate dedicate a questa tipologia di spettacolo molto particolare. L’11 luglio Lorenzo Travaglini, cantante e compositore faentino, affiancherà con la sua musica elettronica Aelita, esempio della grande stagione del cinema sovietico degli anni Venti. Diretto da Jakov Aleksandrovič Protazanov, il film di fantascienza scava nei contrasti della società, un racconto per dicotomie che sarà esaltato dal confronto delle note di Travaglini con una pellicola realizzata cent’anni prima e che fu una delle principali fonti di ispirazione per il successivo Metropolis.
La seconda serata dedicata ai muti musicati è in programma nella seconda parte di stagione dell’Arena Borghesi, il 25 luglio. Il Maestro Alceste Neri, docente ai Conservatori di Pesaro, Bologna e Ferrara, accompagnerà al pianoforte La sorridente signora Beudet, film rivoluzionario del 1923 dedicato alla scoperta della femminilità e del desiderio della regista Germaine Dulac, e Cenere, film italiano del 1916, tratto dall’omonimo romanzo di Grazia Deledda, l’unica interpretazione cinematografica di Eleonora Duse e quindi l’unica testimonianza visiva della grande attrice.

Il 18 giugno si ripercorreranno i giorni terribili dell’alluvione grazie al documentario, realizzato da Il Resto del Carlino, Ho visto il finimondo, in grado di proporre filmati e audio inediti delle ore che hanno devastato la Romagna e Faenza. Saranno presenti in sala gli autori di questa forte testimonianza e alcuni giornalisti della redazione del quotidiano.

BIGLIETTERIA
L’Arena Borghesi aderisce alla campagna ministeriale Cinema Revolution. Per tutti i film di nazionalità europea (compresi i film realizzati nel Regno Unito), l’ingresso sarà per tutti gli spettatori a tariffa unica a 3,50 euro (fatta eccezione per gli aventi diritto all’ingresso gratuito).
Nei mesi di giugno e luglio, l’Arena aprirà i cancelli al pubblico alle 21. Le proiezioni inizieranno alle 21.30. Nel mese di agosto, l’Arena aprirà in anticipo, alle 20.45, e le proiezioni inizieranno alle 21.15.
Le proiezioni dei film avverranno senza intervallo.

Ingresso intero: 7 euro (ridotto 6). Film musicati dal vivo 10 euro.

IL CALENDARIO COMPLETO DELLA PRIMA PARTE DI STAGIONE

12 giugno – Matrix

13 giugno – Comandante

14 giugno – Il male non esiste

15 giugno – Asteroid City

16 giugno – Adagio

17 giugno – Thelma e Louise

18 giugno – Ho visto il finimondo, in sala gli autori del documentario

19 giugno – Strange Story, proiezione in lingua originale

20 giugno – Marcello mio

21 giugno – La chimera

22 giugno – Io capitano

23 giugno – Il gusto delle cose

24 giugno – American Psycho, proiezione in lingua originale

25 giugno – Gloria!, in sala la sceneggiatrice e attrice protagonista

27 giugno – Coup de chance

28 giugno – Arf, in sala regista e sviluppatori dell’animazione

29 giugno – Anatomia di una caduta, proiezione in lingua originale

30 giugno – The Holdovers

 

1 luglio – Harry ti presento Sally…

4 luglio – Sick of myself

5 luglio – C’è ancora domani

6 luglio – Mary e lo spirito di mezzanotte, regista in sala

7 luglio – Y tu mama tambien, proiezione in lingua originale

8 luglio – Strange days

11 luglio – Aelita

12 luglio – Frammenti di un percorso amoroso, regista in sala

13 luglio – Il ragazzo e l’airone

14 luglio – Povere creature, proiezione in lingua originale

Uno yacht extra-lusso inaugura il nuovo scalo di varo ravennate

Giornata di festeggiamenti all’interno dell’arsenale di Ferretti, dove è stata realizzata e “battezzata” l’imbarcazione
Entro il 2025 il cantiere diventerà il più importante del gruppo a livello nazionale

Ravenna 4.06

È stato inaugurato oggi (martedì 4 giugno), all’interno del cantiere di Ferretti Group dell’area portuale ravennate, il nuovo scalo di varo della città, con il battesimo di mare del lussuoso yacht Infynito 90 M/y Love, firmato Ferretti Yachts. 

 

Si tratta della quarta unità del maxi flybridge, la prima realizzata interamente nel cantiere ravennate, destinata a un imprenditore sloveno che ha preso parte alla cerimonia insieme alla famiglia, onorando insieme alla moglie il tradizionale lancio inaugurale della bottiglia di champagne, tra musica e coriandoli in volo. All’interno dell’arsenale è già in costruzione una nuova unità di Infynito 90, insieme ad altre diverse quattro imbarcazioni, alle quali stanno lavorando quotidianamente 200 addetti.

Il sito produttivo di 70mila metri quadrati è stato acquisito da Ferretti Group nel marzo 2023 e già nel dicembre dello stesso anno sono state avviate le prime linee di produzione dei brand Ferretti Yachts e Wally (una produzione dedicata alla realizzazione di barche a motore e a vela). A gennaio 2024 sono stati acquistati dal gruppo altri 30mila metri quadrati di area portuale, per un investimento totale di oltre 100 milioni di euro che renderanno lo scalo ravennate, con la sua estensione di 100mila metri quadrati, il principale arsenale del gruppo a livello nazionale, superando anche quello di Ancona (ad oggi al primo posto tra le 7 realtà di Ferretti). Il cantiere sarà pienamente operativo nella prima metà del 2025.

«Immaginate questo posto come una “città” popolata da diverse centinaia di persone che troveranno un lavoro in questo gruppo – dichiara Alberto Galassi, avvocato e amministratore delegato del gruppo, durante l’inaugurazione dello scalo – do per scontata la sicurezza all’interno dello stabilimento, ma voglio ricordare anche l’importanza della qualità del luogo di lavoro». Su questo fronte Ferretti si impegna a mantenere la parità di genere a livello aziendale, con un impiego femminile in linea di produzione pari al 50% e la la direzione dello stabilimento dell’ingegnere Anna Galasso, e a portare avanti le “scuole di mestiere” corsi formativi dedicati a giovani tra i 18 e i 29 anni, già attivi nel forlivese, dedicati all’insegnamento pratico del “saper fare” in ambito nautico, in vista dell’ampliamento della linea produttiva, tra Wally, Infynito 80, 90 e 100.

Il modello Infynito 90, protagonista del debutto di questa mattina, è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il Comitato Strategico di Prodotto (presieduto dall’Ingegnere Piero Ferrari) e il Dipartimento Engineering Ferretti Group, con l’exterior design curato dall’architetto Filippo Salvetti e la progettazione degli interni dallo studio di design Ideaeitalia. Si tratta di un’imbarcazione di 26,97 metri, con un baglio massimo di 7,33 metri, dotata di una coppia di motori Man V12 da 1550 miglia orarie in grado di raggiungere una velocità massima di 20 nodi e una velocità di crociera di 15.

A bordo è possibile disporre di oltre 100 metri quadrati di aree esterne e 140 metri quadrati di spazi internitra i quali un main deck e uno skylounge dai volumi particolarmente significativi. Il ponte principale è stato studiato mantenendo la continuità tra interni ed esterni, mentre la terrazza, dotata di un’estensione per garantire protezione e privacy, può essere sfruttata in tutte le stagioni. Per gli interni è stato scelto uno stile “contemporaneo” e ispirato alle tonalità marine. Il lower deck di Ferretti Yachts  ospita quattro cabine ospiti. La zona dedicata all’equipaggio è situata a centro barca, accessibile privatamente dal camminamento di sinistra nave, e dotata di due cabine separate, per un totale di 3 posti letto.

Lavori agli ingressi del Mar: il museo resterà chiuso dal 10 al 16 giugno

Investimento da mezzo milione di euro finanziato dal Pnrr

Mar Ravenna Museo Arte

Proseguono gli interventi al Mar, il Museo d’Arte della città di Ravenna, in via di Roma, finalizzati al conseguimento della piena accessibilità sia sotto il profilo fisico – attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche – che cognitivo. Si tratta di interventi integralmente finanziati con risorse Pnrr per l’importo complessivo di 500.000 euro.

Dopo l’installazione della nuova segnaletica interna e il restyling della biglietteria/bookshop, prosegue il cantiere per la realizzazione di una nuova rete di percorsi di accesso al museo, che sta interessando il tratto che dal parcheggio di Porta Nuova conduce all’ingresso del Mar, la porzione che connette l’accesso principale con via di Roma e il tratto che conduce ai Giardini Pubblici.

Per esigenze tecniche legate agli interventi strutturali necessari per completare i lavori il museo sarà chiuso al pubblico dal 10 al 16 giugno.

Il Mar riaprirà dal 18 giugno pronto per il weekend del Coconino Fest che dal 21 al 23 giugno animerà il museo con mostre, incontri e spettacoli con protagonisti i maggiori autori contemporanei di fumetto e graphic novel.

A Faenza arriva Dida, lo storico portiere dell’ultima Champions League del Milan

Appuntamento il 13 giugno. Organizza il club del tifo rossonero “Carlo Sangiorgi”

Nelson Dida Coppe

Giovedì 13 giugno al Circolo Tennis Faenza sarà ospite il brasiliano Nelson De Jesus Silva, per tutti Dida, ora allenatore, che nel ruolo di portiere – considerato uno dei migliori della sua generazione – è stato campione del mondo con la nazionale brasiliana nel 2002, e ha vinto tutto con il Milan: due Champions League, altrettante Supercoppe Europee, un Mondiale per Club, Campionato italiano, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana.

L’evento è organizzato dal Milan Club Faenza, ricostituito ufficialmente nel giugno del 2022 da Giuseppe Sangiorgi, figlio e primo collaboratore di Carlo, pioniere del tifo rossonero a Faenza che ha fondato il club (oggi a lui intitolato) nel 1984.

Dida

Per iscrizioni all’evento con Nelson Dida, che comprende una cena, occorre telefonare al numero 353 3781751 o scrivere all’indirizzo e-mail milanclubfaenza8422@gmail.com.

Il Pd in piazza a Lugo: «A un anno dall’alluvione, dove sono i ristori?»

De Pascale al Pavaglione con il sindaco uscente e la candidata del centrosinistra. Mentre da Fratelli d’Italia replicano: «Danni provocati dall’incuria»

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Lugo alluvionata

«In un intero anno non è stato possibile ottenere risposte alla nostra richiesta relativa ai beni mobili per cui la domanda sorge spontanea: tale perdurante perdita di tempo non nasconde in realtà una volontà chiara di non procedere con i ristori al 100%, ma solo parzialmente?». Questa la domanda fatta dai Comitati Riuniti Alluvionati e Franati dell’Emilia-Romagna nei giorni scorsi attraverso un documento unitario.

Del tema se ne parlerà giovedì 6 giugno in un incontro organizzato dal Pd dalle ore 21 nel piazzale del Pavaglione di Lugo, insieme a Michele de Pascale, sindaco di Ravenna e presidente della Provincia, Davide Ranalli, sindaco uscente di Lugo, ed Elena Zannoni, candidata per il centrosinistra alle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno.

«È necessario – sottolinea Gianmarco Rossato, segretario del Pd di Lugo – continuare a tenere alta l’attenzione sulla necessità dei ristori agli alluvionati, e in particolare di quei beni come cucine, mobili, elettrodomestici l’acqua dello scorso maggio ha danneggiato irrimediabilmente. Era un impegno preciso che chiediamo venga mantenuto, è un impegno che serve a tutti i cittadini e per il quale il silenzio dei candidati e dei funzionari locali del centrodestra è assurdo, se tengono a questo territorio dovrebbero rispondere ai loro cittadini e non agli obblighi di silenzio imposti da Roma. Chiediamo il rispetto dei cittadini e delle imprese del territorio, senza teatrini conditi di smentite, continui rinvii, e vaghe informazioni come abbiamo visto in questi giorni».

A replicare a stretto giro è Alice Buonguerrieri, deputata e presidente di Fratelli d’Italia Forlì-Cesena: «Con quale coraggio il Pd continua a strumentalizzare una tragedia come l’alluvione per calcolo elettorale? Con che faccia De Pascale si presenterà davanti ai cittadini sapendo che la colpa dei danni è soprattutto legata all’incuria con cui il Pd ha gestito il rischio idrogeologico del territorio?».

Secondo Buonguerrieri «il Governo Meloni sinora ha mantenuto tutti gli impegni assunti rimborsando il 100% delle somme urgenze, stanziando oltre 3,5 miliardi per la ricostruzione pubblica e oltre 2 miliardi per quella privata e, cosa mai fatta da nessuno in passato, sta stanziando somme anche per il rimborso forfettario dei beni mobili danneggiati dalla alluvione», senza specificare però nel dettaglio quando questi ultimi rimborsi verranno effettivamente erogati.

Un confronto pubblico tra i quattro candidati a sindaco del Comune di Lugo

L’appuntamento è per mercoledì 5 giugno a Voltana, organizza Per la Buona Politica

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In vista delle prossime elezioni amministrative che si terranno l’8 e il 9 giugno, a Lugo (il più grande dei 14 Comuni al voto in provincia) va in scena un confronto pubblico tra i quattro candidati a sindaco.

L’appuntamento – organizzato dall’associazione civica Per la Buona Politica – è per mercoledì 5 giugno alle ore 20.45 alla sala polivalente di Voltana (in via Fiumazzo n. 647 – Casa del Popolo).

L’evento, «organizzato per promuovere il dibattito politico e favorire un’informazione trasparente», vedrà quindi la partecipazione (in ordine alfabetico) di Francesco Barone della coalizione di centrodestra (clicca qui per la nostra l’intervista), Enrico Randi della lista civica Noi con Enrico Randi (clicca qui per leggere la nostra intervista), Secondo Valgimigli per la coalizione “I Comunisti” (clicca qui per la nostra intervista) ed Elena Zannoni della coalizione di centrosinistra (clicca qui per la nostra intervista)

La coordinatrice del dibattito sarà Grazia Massarenti, presidente dell’associazione “Per la Buona Politica”, mentre la presentazione sarà a cura di Silvano Verlicchi, consigliere comunale dal 2014.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’organizzazione tramite email a buonapoliticalugo@gmail.com, visitare il sito www.buonapoliticalugo.it, o chiamare il numero 335 598 3496.

Mirabeach, al via la stagione del parco acquatico di Mirabilandia

Da sabato 15 giugno fino al 1° settembre

Mirabeach
Una veduta di Mirabeach

Tutto pronto a Mirabeach, il parco acquatico adiacente a Mirabilandia, per il nuovo avvio di stagione tra scivoli, piscina con le onde, percorsi acquatici, aree relax, lettini e ombrelloni, gazebo, spazi verdi e anche zone Vip lungo uno spazio di 88.000 metri quadri.

La stagione 2024 di Mirabeach prenderà il via sabato 15 giugno e si concluderà domenica 1° settembre.

Biglietti online da 16,90 euro. Per informazioni e calendario: https://mirabeach.mirabilandia.it/

Investito da un’ambulanza, in ospedale gli hanno amputato una gamba

È successo all’uscita delle Feste Medievali di Brisighella. Si cercano testimoni

Brisighella
Il luogo dell’impatto

Un 33enne ravennate è stato investito da un’ambulanza della Croce Rossa all’uscita delle Feste Medievali, domenica sera a Brisighella. L’uomo è rimasto schiacciato tra il mezzo di soccorso e un pickup della Protezione Civile parcheggiato lungo la strada provinciale Monticino, all’altezza della Rocca, e dopo i primi soccorsi prestati sul posto (anche da un medico fuori servizio) è stato trasportato d’urgenza al Bufalini di Cesena, dove si è resa necessaria l’amputazione della gamba ferita, sotto il ginocchio.

La notizia è riportata con ulteriori dettagli sui due quotidiani in edicola oggi, 4 giugno.

Ancora da accertare le cause dell’incidente: l’ambulanza con a bordo tre volontari non ha effettuato la curva, tirando dritto e finendo contro il pickup, investendo il 33enne e anche un’altra persona, rimasta solo leggermente ferita. In quel momento aveva iniziato a piovere e l’asfalto era bagnato, ma non è da escludere anche un guasto meccanico.

Gli amici del 33enne cercano testimoni per poter ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

 

Ravenna, camion finisce fuori strada all’alba sulla statale Romea

Tanta paura per un 30enne, finito però all’ospedale solo per accertamenti

camion fuori strada romea 4 giugno 2024

Un camion è finito fuori strada poco dopo l’alba di oggi, 4 giugno, lungo la statale Romea, alle porte di Ravenna.

Alla guida c’era un bosniaco di 30 anni, diretto insieme ad alcuni colleghi ad Ascoli per consegnare mangimi. Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri – intervenuti per i rilievi di rito – l’uomo ha perso il controllo del mezzo pesante che si è ribaltato nel fossato fuori strada. A lanciare l’allarme gli stessi colleghi camionisti che lo stavano seguendo.

Sul posto anche i sanitari del 118, che hanno portato il camionista all’ospedale di Ravenna per accertamenti. L’uomo era riuscito a uscire autonomamente dall’abitacolo e le sue condizioni non destavano particolari preoccupazioni.

Si è in attesa dei mezzi speciali per la rimozione del camion, che non ostacola comunque la circolazione.

La foto è di Massimo Argnani

 

Medico di Campiano «avvelenato con i farmaci»: assolti il figlio e la colf

La decisione della Corte di Assise. La procura aveva chiesto l’ergastolo per Stefano Molducci

Danilo Molducci - Omicidio Molducci
Danilo Molducci

La Corte di Assise di Ravenna, presieduta dal giudice Cecilia Calandra, ha assolto entrambi gli imputati perché il fatto non sussiste nel processo sulla morte di Danilo Molducci, medico di Campiano, deceduto a 67 anni il 28 maggio 2021.

A processo con l’accusa di omicidio c’erano il figlio della vittima, Stefano Molducci, e la colf romena Elena Vasi Susma.

Qui la sintesi della vicenda

La Procura aveva chiesto l’ergastolo per il primo, assoluzione per la seconda. L’ipotesi era di un avvelenamento con sovradosaggio di farmaci, per un movente economico legato al patrimonio (fonte Ansa.it).

Ex Farmografica, nuova fumata grigia tra austriaci e Focaccia per la cessione

L’allarme dei sindacati: «Non è più tempo di pazientare»

Lavoratori Farmografica Cervia Sindacati

Nuova fumata grigia per la cessione della ex Farmografica di Cervia. Le trattative tra la multinazionale austriaca Mayr-Melnhof e il gruppo cervese Focaccia, per il salvataggio della storica azienda di confezioni farmaceutiche, sono di nuovo in stallo. A confermarlo è lo stesso Riccardo Focaccia che, con una mail indirizzata a organizzazioni sindacali, Comune di Cervia, Provincia di Ravenna, Prefettura e assessorato regionale allo Sviluppo economico, ha informato dell’impasse «avendo appurato l’impossibilità di erogazione dei fondi di ricovero».

«Già nei giorni scorsi – spiegano Saverio Monno della Slc Cgil Ravenna, Stefano Gregnanin della Fistel Cisl Emilia-Romagna e Ryan Paganelli della Uilcom Uil Ravenna – mentre si respirava entusiasmo per una cessione che appariva oramai imminente, avevamo richiesto, ad aziende e istituzioni, la convocazione di quel tavolo di crisi che dallo scorso anno sta seguendo l’evoluzione della vertenza. Questa mattina assieme alla disponibilità del gruppo Focaccia abbiamo dovuto prendere atto, con desolazione e stanchezza, di questa ennesima battuta d’arresto».

«Non si conoscono le ragioni di questa nuova frenata nelle relazioni tra le due aziende. Le parti hanno sottoscritto un patto di riservatezza che le vincola al silenzio e vi si stanno attenendo con estrema rigidità. Indiscrezioni vorrebbero che la situazione sia precipitata verso la fine della scorsa settimana, ma non è dato di sapere né come né perché. Inutile ogni commento a questo punto. Confidiamo solo che, proprio a fronte di questa nuova impasse, sia condivisa, non solo tra istituzioni, Rsu e sindacati, l’urgenza di calendarizzare immediatamente un incontro di opportuno chiarimento ed approfondimento».

«Dopo mesi di speranze – concludono Monno, Gregnanin e Paganelli – e oltre un anno dall’alluvione, non accetteremo tentennamenti. Le lavoratrici e i lavoratori chiedono concretezza e serietà e hanno dannatamente ragione. Queste donne, questi uomini, le loro famiglie, la città di Cervia, meritano sobrietà e responsabilità. Non è più tempo di pazientare».

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