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    Categoria: politica

Le offese di Ancisi (LpRa) all’assessore «Dobbiamo tradurre in marocchino?» 

Il decano dell’opposizione in commissione prende di mira Bakkali,
nata ad Agadir: «Non capisce l’italiano?». Lei: «Episodio grave»

«Se non capite l’italiano, tradurremo in marocchino». Sarebbero queste le parole pronunciate da Alvaro Ancisi, consigliere comunale di Lista per Ravenna e decano dell’opposizione, nel corso di un suo intervento nel dibattito sull’appalto della ristorazione scolastica andato in scena nel pomeriggio in commissione consiliare in municipio alla presenza dell’assessore Ouidad Bakkali, nata ad Agadir, in Marocco, ed emigrata in Italia dove ha ottenuto la cittadinanza italiana.

È stata la stessa Bakkali a diffondere le circostanze con un post dalla sua pagina Facebook: «Questo pomeriggio in commissione consiliare è successo un grave e brutto episodio sul quale non voglio soprassedere silenziosamente ma darne pubblica evidenza perché credo nel valore delle testimonianze e dell’informazione e soprattutto perchè rispetto i luoghi delle Istituzioni ed episodi come questi non devono più accadere: il consigliere Ancisi durante la discussione di una delibera mi ha indirizzato le seguenti parole: “Non capisce l’italiano? Se non capisce le delibere in italiano le tradurremo in marocchino”. Sia chiaro che non c’è nulla di offensivo nella parola marocchino, sono fiera della mie origini, della mia vita bilingue e della storia della mia famiglia. Quello che non accetto è la violenza nei modi e il disprezzo con cui si pronunciano queste parole, urlate rabbiosamente a una donna all’interno di un luogo istituzionale».