A un anno dalla morte verrà ricordato anche in municipio
Verrà inaugurata venerdì 18 novembre alle 11 alla presenza dell’assessore Roberto Fagnani e di Rossella Liverani, madre di Enrico, e di altri colleghi e amici. Domenica 20 novembre, a un anno dalla scomparsa, Liverani verrà invece ricordato alle 11 del mattino in municipio, aperto a tutti, con un intervento anche del sindaco Michele de Pascale.
Tornando all’opera della Rocca, è il risultato del progetto degli studenti del corso di scultura del Liceo artistico Nervi-Severini, concordato fra la dirigente scolastica Mariateresa Buglione e le persone più vicine a Enrico. I racconti degli amici e della famiglia e le letture dei libri più amati, hanno permesso ai ragazzi di conoscerne la personalità e le qualità.
In particolare, il contributo dell’assessore Roberto Fagnani, amico e suo successore nel ruolo di assessore ai Lavori pubblici, ha permesso ai ragazzi di comprendere meglio gli aspetti legati alla figura politica e a quei valori che Liverani aveva promosso in occasione dell’ annuncio della sua candidatura a sindaco di Ravenna. Da qui la decisione di scegliere la frase “Io sarò sempre dalla parte di chi ha un diritto in meno” da apporre sul monumento a futura memoria.
La scultura scelta tra i vari bozzetti realizzati dagli studenti è stata modellata direttamente in cera ed in seguito fusa in bronzo con inserti in mosaico. Rappresenta un leggio ed è posizionata nella zona dei giochi dei bambini, «come se idealmente un lettore stesse leggendo ai bambini una storia mentre loro si divertono nel verde del parco», scrivono dal Comune.
L’opera è stata finanziata dal Comune di Ravenna ed è stata realizzata dagli studenti e dalle insegnanti delle classi del triennio del corso di Scultura e Mosaico, Marinella Tassinari, Romea Agostini, Maria Scarpone, Renata Dal Pozzo e Elena Pagani, con il coordinamento di Michela Perla.
Il gruppo l’Amata Brancaleone, formato da cittadini e associazioni interessate a rilanciare la Rocca, ha promosso e sostenuto l’idea di realizzare qualcosa di tangibile e duraturo che trasmettesse la memoria di Enrico Liverani, che come assessore aveva partecipato e alle attività del Gruppo e sostenuto fortemente i progetti legati al recupero della Rocca. «Nella convinzione che Enrico Liverani volesse fare della Rocca anche un luogo privilegiato per la lettura, l’Amata Brancaleone – si legge nella nota inviata alla stampa – intende collocare nel 2017, accanto al leggio, sotto l’ombra della grande quercia, una panchina e una Little Free Library dedicata ai libri per bambini per fare dell’”Albero per Enrico” un angolo della Rocca dove leggere e raccontare, dove trasmettere alle giovani generazioni i principi della nostra cultura e della solidarietà».