L’esame si concluderà con una valutazione: promozione, sospensione del giudizio in attesa del superamento delle criticità rilevate o soppressione del corso. Ancisi (Lpr): «Cosa ha fatto la giunta perché tutto sia pronto?»
La circostanza dell’ispezione è resa nota da Alvaro Ancisi, consigliere comunale di Lista per Ravenna e decano dell’opposizione. Che ha presentato un question time (in discussione in apertura del consiglio comunale in programma il 7 novembre) per chiedere quale impegno la giunta abbia finora esercitato, e con quali prospettive, in collaborazione e sintonia con gli organi del campus universitario locale, con la Fondazione Flaminia stessa, con l’Università di Bologna, in vista dell’ispezione ministeriale al corso triennale ravennate. La comunicazione dell’ispezione è stata inviata dall’Anvur al rettore dell’Alma Mater a giugno.
«Si tratta certamente di un passaggio delicato per il futuro di una laurea su cui Ravenna ha investito molte aspettative – commenta Ancisi –. Giunti ormai al momento decisivo, occorre che la nostra città sia determinata a mettere in campo le proprie risorse e potenzialità, utilizzando ogni proprio appeal e capacità di relazione. Il Comune di Ravenna ha un assessore all’Università che, insieme al sindaco e ad altre tre persone da lui nominate, una delle quali con la carica di vice-presidente, è parte determinante dell’organo di indirizzo della Fondazione Flaminia, ente controllato dall’amministrazione pubblica locale, sorto per promuovere e sostenere lo sviluppo del distaccamento ravennate dell’Università di Bologna».