Il sindaco in carica si presenta per il secondo mandato e iniziano le manovre per allargare il perimetro: «In questi anni sono nate e sono cresciute esperienze interessanti»
«Nel corso di questi anni – è il passaggio centrale della nota per la stampa – fuori dal perimetro della coalizione sono nate e sono cresciute esperienze interessanti con alcune delle quali è aperto un dialogo positivo e con cui si condivide uno sguardo e un approccio ai problemi della città certamente affine. Gli stimoli e i contributi che possono giungere anche da chi oggi non appoggia questa amministrazione rappresentano un patrimonio potenziale per Ravenna che sarebbe sbagliato non esplorare. C’è pertanto la volontà di avviare un confronto serio e aperto, non condizionato da schemi e assetti politici nazionali, ma tutto rivolto concretamente a proposte e programmi per il bene di questo territorio».
Il testo è uscito da una riunione di ieri sera, 3 febbraio, alla presenza del sindaco: tutte le forze della coalizione di centrosinistra coinvolte nell’attuale maggioranza (Pd, Pri, Articolo Uno, Italia Viva, Sinistra per Ravenna, Psi, Italia dei Valori, Ama Ravenna, Insieme per Cambiare) hanno confermato l’adesione.