Il Comune di Ravenna ha recentemente comunicato ai concessionari di voler far decadere anticipatamente (al 16 dicembre 2021) la convenzione del centro sociale autogestito Spartaco di via Chiavica Romea 88, a Ravenna.
Lo denunciano gli stessi “gestori” del centro, che invitano tutti gli interessati a un’assemblea pubblica domenica 5 dicembre alle 14.30 al parco della Rocca Brancaleone.
«È arrivato il momento di mobilitarci per preservare l’unico centro sociale autogestito di Ravenna – si legge sui social -, per il bene collettivo della città e del territorio limitrofo. Il Comune di Ravenna è intenzionato a chiudere uno spazio che negli ultimi venti anni è diventato un riferimento per i giovani del territorio, per i movimenti politici ma anche per artisti, musicisti, associazioni e gruppi informali che hanno trovato ospitalità e strumenti per mettere in campo le proprie abilità».
«Un’operazione inaccettabile – secondo i firmatari, che invitano tutti alla mobilitazione -, ma ancor più grave in quanto l’amministrazione comunale e l’assessorato alle politiche giovanili si presentano come intenti a tutelare e promuovere le attività sociali per poi voler chiudere l’unico spazio autogestito della città».