La lista di sinistra che appoggia la giunta De Pascale interviene sul tema del momento, tra le difficoltà lamentate dalle imprese per trovare manodopera e la precarietà dei giovani
«L’anello debole della catena sono sempre i giovani: le ragazze ed i ragazzi che si trovano ad entrare nel mondo del lavoro “per fare la stagione”, ma che oggi vengono a contatto con tipologie di rapporti sempre più incerti: che formano lavoratori precari, a chiamata, malpagati e spesso senza le tutele assicurative, sanitarie e previdenziali». Da qui la strada da seguire secondo Coraggiosa: «Riqualificare l’offerta e investire anche sui servizi, sulle professionalità e quindi sul personale e sulla formazione. Tutti abbiamo grandi aspettative e speranze per l’estate, ma la malattia cronica della precarietà di cui il Paese è affetto da molto tempo rischia ancora una volta di restare inguarita».
Per questo Ravenna Coraggiosa rivolge un nuovo appello all’Osservatorio per il lavoro e la legalità, affinché – coordinandosi con l’Ispettorato del lavoro, autorità sanitarie, forze dell’ordine e sindacati – «si concentri su queste situazioni critiche: individuandole attraverso estesi controlli e adottando i provvedimenti necessari per ricondurre alla legalità e al rispetto dei contratti, dei diritti dei lavoratori e delle regole sulla sicurezza tutte le aziende che vogliono operare sul nostro territorio».