È morto domenica mattina, a 92 anni, Radames Franzaroli, sindaco di Massa Lombarda dal 1980 al 1995, con una carriera politica che si è sviluppata tutta all’interno dell’allora Partito Comunista Italiano.
«La nostra città perde un uomo di grande valore e dedizione – ha dichiarato il sindaco Stefano Sangiorgi -. Radames ha rappresentato per molti anni un punto di riferimento per la nostra comunità, e il suo ricordo continuerà a vivere nelle opere e nelle persone che ha toccato con il suo lavoro instancabile. Riposi in pace».
Durante il suo mandato, Franzaroli ha intrapreso iniziative e progetti che hanno lasciato un’impronta indelebile su Massa Lombarda, tra cui la costruzione del depuratore, la chiusura del traffico nel centro storico, la creazione della bocciofila e la variante generale del Piano Regolatore.
Prima di diventare sindaco, Franzaroli era un cooperatore nel settore edilizio. Anche dopo aver lasciato il municipio, ha continuato a contribuire attivamente al tessuto sociale e politico della nostra città, partecipando attivamente nell’associazionismo e nel partito di appartenenza, contribuendo all’organizzazione della Festa dell’Unità.