sabato
25 Ottobre 2025
AUTONOMIA

Nasce il partito Rumâgna Unida: «Per il riconoscimento della Regione Romagna»

La nuova forza politica si è costituita a Imola e propone la creazione di quattro nuove province

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Rumâgna Unida
Il nuovo gruppo dirigente di Rumâgna Unida

È nato a Imola il nuovo partito politico Rumâgna Unida (RU), che rappresenta le istanze autonomiste del territorio romagnolo. Il primo congresso della neonata forza politica si è tenuto lo scorso sabato 26 ottobre a Imola e ha eletto come proprio presidente Samuele Albonetti di Piangipane (Ravenna) e come reggente politico (chiamato col termine dialettale azdór) il riminese Stefano Pesaresi. Sono stati inoltre nominati purtavós (portavoce) Francesca Strada e respunsàbil dla cumunicazion (responsabile della comunicazione) Fabrizio Caveja Barnabè, entrambi faentini. La giunta esecutiva è composta da Andrea Maramotti, Paolo Principale, Giovanni Poggiali, Fabrizio Barnabè e Francesca Strada.

«Rumâgna Unida è figlia della storia del più nobile autonomismo romagnolo di Giovanni Braschi, Aldo Spallicci e Stefano Servadei, nato ai tempi dell’antifascismo e proseguito nel corso del Novecento con il romagnolismo culturale e referendario del Movimento per l’autonomia della Romagna (Mar)», spiega una nota del partito. «RU agisce nel pieno rispetto di tutte le forze che ne compongono la dialettica e nel solco di una concreta attuazione della Costituzione della Repubblica italiana, che promuove il più ampio decentramento amministrativo».

«Per Rumâgna Unida e i suoi membri c’è bisogno del riconoscimento di una Regione Romagna, perché la Romagna è una delle più antiche e vere regioni d’Italia e d’Europa, che attualmente non vede riconosciuta alcuna autonomia amministrativa e istituzionale e che, oltretutto, soffre una sistematica disparità di rappresentanza democratica all’interno degli organi decisionali delle istituzioni regionali che momentaneamente la comprendono», prosegue la nota. «Non una scelta per dividere o creare muri, anzi, al contrario, per riconoscere la realtà, darle il proprio valore anche istituzionalmente e riuscire così a collaborare più efficacemente con ogni altro ente regionale, nazionale ed europeo».

La neonata forza politica propone la costituzione di quattro nuove province al posto di quelle esistenti, ovvero Ravenna, Imola-Faenza, Forlì-Cesena e Rimini. Rumâgna Unida, già parte della rete “Autonomie e ambiente” e legata al gruppo European Free Alliance, «vuole essere una voce, per ora l’unica in Romagna con un’autentica caratterizzazione autonomista, ambientalista e sociale, con cui dialogare e creare nuove prospettive, partendo dalle comunità e arrivando all’Europa», conclude la nota.

 

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