Sta facendo discutere nel mondo ambientalista il via libera dell’Assemblea legislativa della Regione alla risoluzione targata Fratelli d’Italia sul tema della manutenzione dei fiumi (primo firmatario il ravennate Alberto Ferrero). L’atto è stato sottoscritto anche da Annalisa Arletti, Francesco Sassone, Ferdinando Pulitanò, Giancarlo Tagliaferri, Marta Evangelisti, Nicola Marcello, Alessandro Aragona, Luca Pestelli, Priamo Bocchi e Fausto Gianella.
In particolare, i consiglieri, per contrastare gli eventi alluvionali, sollecitano la giunta regionale a intervenire per garantire un’adeguata manutenzione dei fiumi, con particolare attenzione alla pulizia degli alvei e delle golene. «Diventa prioritario – riafferma Ferrero in aula – mantenere il corso pulito e non ingombro da qualsivoglia intralcio».
I consiglieri di Fratelli d’Italia sollecitano, in particolare, la rimozione degli accumuli di detriti nei corsi d’acqua, a partire dalle aree in cui sono presenti ponti, così come chiedono particolare attenzione per quei tratti dove c’è una presenza eccessiva di vegetazione. Questo perché, spiega Ferrero in Assemblea, «in molte zone in cui si sono verificate esondazioni e rotture di argini è stata riscontrata un’eccessiva presenza di vegetazione, che, rallentando la velocità del flusso idrico, causa l’innalzamento del livello delle acque».
A preoccupare il mondo ambientalista (si leggono già diversi post sui social nei vari gruppi più attivi del territorio), oltre alla possibilità di eliminare la vegetazione, anche l’impegno «a valutare l’eliminazione delle zone di protezione speciale all’interno degli alvei qualora fossero ritenute dannose».
La risoluzione è stata emendata (emendamento a firma Francesca Lucchi e Paolo Calvano) dal Partito democratico. «È importante – rimarca Lucchi in aula – trovare un punto di sintesi su questo tema; è centrale proseguire un lavoro di pulizia dei fiumi, valutando anche l’effettiva incidenza di ogni zona Sic e Zps in area fluviale rispetto alla sicurezza idraulica».