Una candidata al consiglio comunale di Ravenna per il centrosinistra esprime critiche all’indirizzo della lista Ambiente e Animali che appoggia la candidatura a sindaco di Alvaro Ancisi in coalizione con una lista composta da Lista per Ravenna, Popolo della Famiglia e Lega. «I valori della Lega – sono le parole di Nicoletta Zampriolo di Progetto Ravenna che appoggia Alessandro Barattoni – sono totalmente incompatibili con quelli del mondo animalista, in quanto la Lega ha dimostrato più volte il disprezzo per la vita sia umana, si veda la sua posizione sui migranti, sia animale, si vedano le proposte di legge sulla caccia».
Le perplessità di Zampriolo riguardano anche il coinvolgimento delle associazioni animaliste Enpa e Clama: «In quanto iscritta ad Enpa e sostenitrice di Clama e di tutte le associazioni animaliste di Ravenna, vorrei esprimere il mio disappunto. Ritengo che le associazioni dovrebbero rimanere assolutamente apartitiche. La lista in questione, anche se si definisce civica, è in coalizione con la Lega, si suppone quindi che ne condivida i valori. Diverso sarebbe stato se la lista Ambiente e Animali fosse stata puramente civica e non apparentata ad alcun partito, ma non è questo il caso. La stessa Enpa nazionale poco più di un anno fa aderiva ad una petizione contro il disegno di legge della Lega sulla caccia. Come si concilia tutto ciò con questa alleanza elettorale?».
Zampriolo è una 55enne da tempo impegnata nell’associazionismo che viene indicata come animalista nella descrizione dei vari candidati fornita da Progetto Ravenna: «Io sono candidata, ma non mi sono mai permessa, né mai lo farò, di usare il nome di Enpa o delle altre associazioni a cui sono iscritta per farmi pubblicità nella campagna elettorale. Mi piacerebbe leggere una presa di distanza da questo progetto da parte della dirigenza Enpa, sia nazionale che locale».