Riceviamo e pubblichiamo la replica di Alvaro Ancisi – candidato sindaco nel centrodestra con il sostegno di Lista per Ravenna, Lega e Popolo della Famiglia – alle dichiarazioni di Nicoletta Zampriolo, candidata al consiglio comunale nel centrosinistra con la lista Progetto Ravenna.
Nicoletta Zampriolo, candidata nella lista Progetto Ravenna, ha attaccato la lista Ambiente&Animali, richiamando accesamente diatribe politiche nazionali perché a suo dire apparentata con la Lega, affermando che “diverso sarebbe stato se fosse stata puramente civica” ed esprimendo “perplessità sul coinvolgimento delle associazioni animaliste Enpa e Clama”. Nulla di meno vero, per almeno le seguenti ragioni.
La lista Ambiente&Animali è distinta da quella che comprende, insieme a Lista per Ravenna, la Lega Romagna e il Popolo della Famiglia, facendo capo esclusivamente, come candidato sindaco, al sottoscritto, che più civico non potrebbe essere dal 1997. Progetto Ravenna fa invece capo ad Alessandro Barattoni e al Pd, partito del quale non sto a richiamare quanti disastri ambientali e quanta poca sintonia con gli animali abbia manifestato a Ravenna. Ambiente&Animali è essa stessa una lista civica, perché tutti i 32 candidati non hanno mai avuto e non aspirano ad avere alcuna appartenenza di partito. “Progetto Ravenna”, al contrario, è composto addirittura da quattro partiti e denso di personaggi con lunghe e diversificate storie di partito.
Tre candidate di Ambiente&Animali hanno dichiarato di essere volontarie di Enpa (due) e di Clama semplicemente perché, trattandosi di una lista per gli animali, questa è addirittura parte fondamentale della loro vita. Ciò non significa, in italiano, e nessuno lo ha detto, che rappresentino le loro associazioni. Ciò che vale e che impegna la lista, con le garanzie offerte dal fatto che ne risponde solo il candidato sindaco, è il programma Ambiente&Animali, tutto esclusivamente su Ravenna. Scritto da me, ho dato ieri licenza di pubblicarlo (qui allegato), scevro totalmente da elucubrazioni o invettive politiche, ma denso di cose da farsi a Ravenna, che non sono state fatte. Vale anche, infine, come si sono comportate a Ravenna con l’ambiente e gli animali le liste PD e sue associate in questi ultimi quattro anni di mandato, e come il sottoscritto. Gli ambientalisti e animalisti veri lo sanno bene.