L'architetta Lara Bissi mentre presenta il progetto di restyling del foro annonario di Cesena
L'amministratore delegato di Cia-Conad, Luca Panzavolta
Il tema del recupero dei mercati coperti tocca trasversalmente e in modo diverso un po’ tutte le città romagnole. Ora è il turno di Cesena, che ha presentato questa mattina il progetto di rilancio del cosiddetto Foro Annonario, iconica struttura nel cuore della città. Si tratta del terzo restyling nel giro di pochi anni, con la gestione che è passata dallo scorso gennaio (e fino al 2049, grazie alla concessione comunale) completamente in mano a Cia-Conad (tramite la controllata Forogest) che investirà mezzo milione di euro in questo nuovo progetto che prevede una riqualificazione architettonica, il potenziamento dell’offerta commerciale, una particolare attenzione al decoro e un piano di eventi e di marketing mirato.
I lavori prenderanno il via a fine giugno e termineranno entro l’estate, con la data in particolare del prossimo 28 settembre già annunciata dalla proprietà per presentare il nuovo centro, che cambierà anche nome: fino al 20 luglio si potrà votare su una apposita piattaforma (a questo link) tra tre ipotesi diverse (ognuna con un proprio logo): centro Agorà; centro Piazzetta e In centro Al Foro.
Per quanto riguarda il progetto di riqualificazione, ne ha parlato l’architetta Lara Bissi, dello studio ravennate Officina Meme, attivo da anni in questo ambito. Bissi ha parlato di una rigenerazione all’insegna della cultura e della socialità (con tre macro-isole tematiche), con il coinvolgimento anche di realtà del territorio. Si va dal restyling degli ingressi di piazza del Popolo, via Pescheria e via Fattiboni fino al rilancio della corte interna, la cosiddetta piazza della Fontana. Passando per il rinnovo delle finiture, nuovi arredi, un’area giochi, il potenziamento dell’illuminazione, interventi sulla acustica e anche nei servizi igienici, che saranno dotati di un sistema elettronico di ingresso tramite Qr-Code per evitare vandalismi e accessi indesiderati.
Tra le novità commerciali, l’apertura di un nuovo spazio ristorante, orientato verso una clientela giovane, con una proposta incentrata sul ramen e la cucina giapponese.
