Ma l’exploit di Bologna fa aumentare il dato complessivo dell’ateneo
In generale all’Università di Bologna (comprese le sedi decentrate romagnole) le matricole grazie all’exploit del capoluogo di regione, crescono: i nuovi iscritti nell’anno accademico 2014/2015 sono 23.070 (+4,8 percento rispetto all’anno accademico scorso). Il dato è stato rilevato lo scorso 13 gennaio, quindi a immatricolazioni terminate, e registra una crescita rispetto al numero degli immatricolati rilevati lo stesso giorno un anno fa (erano 22.002).
Per quanto riguarda le Scuole crescono Scienze Politiche (+21%), Ingegneria e Architettura (+13,3%), Lingue e Letteratura, Traduzione e Interpretazione (+16,2%), Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie (+9,6%), Scienze (+4,2%) e Medicina e Chirurgia (+29,3%, numero che include gli oltre duecento studenti di Medicina e di Odontoiatria che hanno fatto ricorso al Tar). Sono invece sostanzialmente stabili nelle immatricolazioni le scuole di Economia, Management e Statistica (-0,1%), di Lettere e Beni Culturali (+0,3%) e di Giurisprudenza (-1,2%). In calo Psicologia e Scienze della Formazione (-13,8%) e Agraria e Medicina Veterinaria (-15%) che hanno inserito quest’anno il numero programmato per rientrare nelle norme sull’accreditamento dei corsi e che, nel primo caso, subiscono una crescente sottostima delle immatricolazioni a causa dei numerosi trasferimenti da altri corsi.