In un esposto in procura viene accusata anche di strattoni E in un’intervista ci aveva parlato delle famiglie del sud…
I fatti risalgono allo scorso 16 gennaio, quando anche un’altra maestra confermò di aver trovato i bambini della classe della supplente in lacrime e sofferenti. La donna si giustificò dicendo alla collega di averli definiti solo cretini, dando poi giustificazioni all’apparenza farneticanti. Anche con noi, che l’abbiamo intervistata la scorsa settimana (vedi articoli correlati), la supplente al centro del caso ha detto di aver definito i bambini cretini, ma durante una chiacchierata a tratti surreale ci ha rivelato di aver parlato con i suoi alunni, tra le altre cose, anche delle famiglie del sud che vengono al nord e andrebbero al bar o al ristorante senza, secondo lei, poterselo permettere.
Intanto pare che alcuni dei genitori abbiano consegnato in procura un esposto in cui si parla di offese pesanti ma anche di strattoni nei confronti dei bambini a opera della supplente che rischierebbe così anche qualcosa di più della sospensione (oltre agli eventuali risvolti penali conseguenti all’eventuale indagine della procura) nel caso l’Ufficio scolastico provinciale decidesse di riaprire l’indagine.