Secondo i Nas non andava usato il prodotto chimico. Indagine contro ignoti per lesioni. In ospedale 21 bimbi subito dimessi
Il divieto di utilizzare candeggina, riportato sulle pagine odierne del Corriere Romagna, è emerso dopo le prime verifiche svolte dai carabinieri del Nas che hanno svolto un dettagliato sopralluogo nella scuola la mattina del 16 febbraio. Le analisi dell’acqua contenuta nella brocca avevano subito evidenziato una concentrazione anomala di candeggina, mentre del tutto in regola è risultata quella erogata dai rubinetti. Gli addetti al servizio ristorazione gestito dalla Camst hanno confermato la procedura utilizzata: un lavaggio in candeggina per smacchiare le caraffe di plastica (non vetro, per ragioni di sicurezza) e poi il lavaggio in acqua. Al momento l’indagine procede ipotizzando il reato di lesioni colpose e non ci sono indagati.