Artificieri alla Bunge per una valigia sospetta: dentro solo 10 metri di corda

Segnalazione partita dai tecnici nello stabilimento al petrolchimico per un trolley abbandonato: conteneva materiale per gli ormeggi

Per quella valigia incustodita nello stabilimento Bunge di via Baiona a Ravenna sono intervenuti gli artificieri della polizia da Ancona: l’operazione di verifica ha permesso di accertare che all’interno c’era una corda in nylon di una decina di metri del tipo solitamente utilizzato per ormeggiare le imbarcazioni. Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire la natura dell’episodio.

L’intervento degli agenti è scattata alle prime ore di questa mattina, 17 marzo, su segnalazione di tecnici della ditta Bunge. Era stato rinvenuto un trolley chiuso abbandonato. Gli agenti delle volanti hanno constatato la presenza del trolley, in una zona non di passaggio e parzialmente delimitata da una recinzione, in prossimità della cabina elettrica che fornisce energia agli impianti. Valutata la potenziale pericolosità della valigia, di cui non era possibile verificare il contenuto, personale della Digos richiedeva l’intervento di una squadra di artificieri.

Indossate le tute antiesplosivo, gli artificieri hanno dapprima trasferito il trolley in zona sicura, servendosi di un sistema di tiranti e carrucole. Quindi ne hanno delicatamente tagliato e aperto la superficie in stoffa, constatando che all’interno non vi erano esplosivi.

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