Decisione della prefettura per le strade provinciali: uno nel comune di Ravenna, uno a Cotignola e uno a Bagnacavallo. Installazione entro giugno poi il rodaggio
Il prefetto individua queste strade tenendo conto del tasso di incidentalità, delle condizioni strutturali e di traffico per le quali non è possibile il fermo di un veicolo senza recare pregiudizio alla sicurezza della circolazione o all’incolumità degli agenti operanti e delle persone controllate.
Per facilitare i rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione, la polizia provinciale ha appena istituito un servizio online col quale è possibile visualizzare i fotogrammi dei veicoli sanzionati con strumenti di rilevazione della velocità, ottenere copia conforme del verbale di contestazione e la conseguente cartolina di notifica postale. Per garantire la tutela della privacy, è possibile accedere al servizio solamente se si è in possesso dei dati del verbale, della targa del veicolo e di una specifica chiave web necessaria per poter visualizzare la fotografia del veicolo.
«La rete viaria delle strade provinciali – si legge in un comunicato diffuso da Piazza Caduti – supera gli 800 chilometri di estensione e, nel corso del 2014, in base ai dati Istat, nella nostra provincia si sono verificati 1.663 incidenti con 33 morti e 2.310 feriti. L’installazione, l’anno scorso, di due strumenti di rilevazione della velocità sulla strada provinciale Quarantola a Lugo, si è rivelata efficace: sono diminuiti gli incidenti stradali e le sanzioni elevate rispetto al periodo iniziale di attivazione».