La pompa di benzina era difettosa e non manomessa Decade la denuncia per frode Seguici su Telegram e resta aggiornato Gli accertamenti hanno mostrato che la quantità erogata era inferiore a quella pagata per guasti o perdite non imputabili a eventuale dolo. Non si è trattata di una manomissione fraudolenta ma di un difetto tecnico e allora non è più necessario il sequestro delle pistole erogatrici di carburante disposto dalla guardia di finanza alla fine di aprile alla stazione di servizio “no logo” di via Romea Nord nella zona artigianale Bassette di Ravenna. I controlli delle Fiamme Gialle rilevarono che la quantità di carburante effettivamente erogata era in realtà minore di quella segnata sul display e quindi pagata dai clienti. Ma la denuncia per frode in commercio è decaduta, riporta Il Resto del Carlino, dando voce al titolare della stazione di servizio. I lavori richiesti dallo stesso ed eseguiti con l’autorizzazione della magistratura hanno fatto emergere un misuratore era guasto e impossibile da tarare e quindi sostituito, un altro aveva una perdita a valle del misuratore e la terza aveva una rottura della guarnizione. Tutte questioni che toglierebbero la possibilità del dolo. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Ubriachi alla guida, tre persone pizzicate dai vigili. Per uno scatta la denuncia Per la prima volta a Ravenna la finale regionale dell'Arezzo Wave Hotel per famiglie, buona performance per la provincia su Tripadvisor Seguici su Telegram e resta aggiornato