Nella casa del genitore la catena per la produzione di marijuana, dalla coltivazione al confezionamento e la lista di clienti e pusher
La situazione era monitorata da tempo i carabinieri della stazione di Alfonsine stavano raccogliendo ogni elemento utile prima di procedere ad una perquisizione domiciliare di iniziativa; la particolarità del caso è stata legata al fatto che i due arrestati, fino a ieri, non avevano alcun precedente.
Sono stati sequestrati decine di sacchetti da congelatore, una busta della spesa tipo da supermercato e diversi contenitori, tutti pieni di marijuana, già pronta e da confezionare nuovamente per le cessioni al dettaglio. Oltre ai vari strumenti del mestiere, come bilancini di precisione e materiali per il confezionamento, sono stati rinvenuti narghilè, grinders trita erba, cannule per aspirazione e tutto il kit necessario anche al consumo. Sono state sequestrate diverse piante già essiccate ed altre ancora non pronte alla raccolta, ma curate proprio per quello scopo.