Le politiche di accoglienza e integrazione sono al centro di una giornata formativa che apre la settima edizione de Il Grido della Farfalla, festival dell’informazione libera organizzato dall’associazione Gruppo dello Zuccherificio (dal 24 al 27 settembre) a Ravenna: conferenze, spettacoli teatrali, lezioni e concerti.
Dalle 10 alle 18 di giovedì 24 nella sala multimediale del museo Mar (via di Roma 13) è in programma “L’accoglienza possibile” in collaborazione con l’associazione nazionale Comuni Virtuosi e con la Scuola di Altra Amministrazione. È prevista anche la presenza del sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini (prenotazione necessaria gruppodellozuccherificio@gmail.com).
Il 25 settembre in via D’Azeglio 2 un workshop dedicato al data journalism con il fondatore di Datamedia Hub e Dataninja, Andrea Nelson Mauro: laboratorio giornalistico sul tema Datajournalism. Il corso è patrocinato dall’ordine dei giornalisti e rilascia crediti per la formazione continua. Alle 21 in Piazza Unità d’Italia (a Palazzo Rasponi in caso di maltempo) incontro pubblico con Luca Mercalli.
La mattinata di sabato 26 è dedicata alle scuole. Alle 9 in piazza Unità d’Italia un tuffo dentro mondi diversi attraverso le lezioni di tre protagonisti del proprio campo: saranno ospiti lo scrittore Cristiano Cavina, l’attore Roberto Magnani del Teatro delle Albe e la fisica ex ricercatrice universitaria Serena Fagnocchi. Alle 11 al Caffè Letterario in via Diaz, presentazione di “Mio padre in una scatola da scarpe”, il primo romanzo di Giulio Cavalli. Alle 16.30 di nuovo in Piazza Unità d’Italia con Massimiliano Venturi e la tradizione dei burattini. Le Maschere e i lazzi della Commedia dell’Arte saliranno sul palco del Grido della farfalla con una performance inedita dedicata ai più piccoli, ma non solo. Alle 18.30, Lobby Italia: la giornalista Ilaria Bonaccorsi intervista Corradino Mineo (membro della commissione nazionale antimafia) e Ilaria Bonaccorsi (direttrice di Left): si parlerà delle lobby che operano in Italia e di come queste, insieme a mafie e ad altri poteri economici, influiscano sulla stampa e sulla salute del Paese. Alle 21, sempre in piazza Unità d’Italia, Giulio Cavalli metterà in scena in anteprima nazionale L’amico degli eroi, lo spettacolo teatrale che con una nuova chiave di lettura indaga i rapporti tra mafia e politica attraverso le figure di Marcello Dell’Utri, Silvio Berlusconi e Vittorio Mangano. Musiche di Cisco (Modena City Ramblers). Alle 22.45, Giacomo Toni si esibisce in “Piano punk Cabaret”.
La giornata conclusiva del festival, domenica 27, si apre alle 18,30 in piazza Unità d’Italia con la Premiazione del quarto “Premio per il giornalismo d’inchiesta Gruppo dello Zuccherificio”. I giurati, dopo aver proclamato i vincitori, discuteranno dello stato attuale del giornalismo d’inchiesta in Italia e nel mondo. L’edizione 2015 del Grido della farfalla si conclude alle 21 in piazza Unità d’Italia con la presentazione di La triste gioventù, il nuovo libro di Elisa Lello, professoressa di sociologia all’università degli Studi di Urbino.
Fra gli allegati è scaricabile in formato pdf l’inserto di 4 pagine sul festival pubblicato sul settimanle R&D del 17 settembre.