Quanto costerà e chi pagherà la pezza alla brutta figura fatta dal Comune sbagliando la data di morte di Cavour nelle targhe che indicano la via dedicata al politico risorgimentale in centro a Ravenna? Se lo chiede Alberto Ancarani, capogruppo di Forza Italia, presentando un question time in consiglio comunale dopo il caso emerso su queste pagine (vedi tra i correlati) delle tre nuove targhe in mosaico con il clamoroso errore (il decesso risale al 1861 e non al 1865).
«Si rende necessario procedere con solerzia alla sostituzione di tali targhe – dice il forzista – affinchè quella che appare una brutta figura non si perpetri nel tempo e non esponga ulteriormente al pubblico ludibrio la città. Entro quando si procederà?». Ancarani poi sottolinea come l’errore di data «sarà sicuramente responsabilità di qualcuno e la sostituzione delle targhe sbagliate tuttora posizionate sulla via comporterà un costo». Dovrebbe trattarsi di circa 1.200 euro.
Non è la prima gaffe del Comune nella segnaletica stradale. Altrettanto clamoroso quanto raccontammo sempre su queste pagine un paio di anni fa: bandiera tedesca sbagliata e traduzione in francese zoppicante negli avvisi affissi al mare a proposito dell’ordinanza antidegrado (vedi correlati).