Trovato nella notte all’ingresso di una cava: aveva già inserito le chiavi nel cancello. Lascia la moglie e un figlio di 9 anni
In precedenza era stato riportato l’utilizzo di una pistola, circostanza poi risultata errata. Il cadavere dell’uomo è stato ritrovato verso poco dopo l’1 proprio da un collega. Chianese era impegnato nel suo giro di pattugliamento notturno: nessun allarme lanciato ma da troppo tempo non aveva dato comunicazioni via radio e così una pattuglia si è portata sul posto per un controllo. Il corpo era riverso a terra all’esterno del cancello dove aveva già inserito le chiavi. A pochi metri l’auto di servizio con il lunotto in frantumi per una seconda fucilata.
La cava non ha telecamere di videosorveglianza e si trova in zona isolata, distante da abitazioni. L’utilizzo di munizioni da caccia al momento è solo un dettaglio, troppo presto per escludere altre piste. I carabinieri che indagano con il coordinamento del sostituto procuratore Daniele Barberini stanno ascoltando diverse persone nel tentativo di ricostruire i contorni di una vicenda che dalle prime battute si presenta piuttosto complessa.