Nella galleria dei ravennati ai reality anche una presenza alla Fattoria condotta da Daria Bignardi: «Ricordo tanta fatica e quei mutandoni…»
«Una gran faticaccia e tanti litigi tra noi concorrenti», ricorda oggi Luce che ha compiuto 49 anni a dicembre. Un’esperienza pesante mentalmente: «C’era davvero un clima di rivalità feroce tra molti partecipanti, non c’era il minimo codice etico. La durezza di quel tipo di vita la ricordavo dai due anni nella comune ma lì ci si aiutava. In vita mia non c’è dubbio che sono stata molto trasgressiva con il mio corpo e ciò che mi riguardava ma ho sempre avuto un’etica molto forte, il rispetto per tutti prima di tutto. Là non era così, due mesi di litigi». Di certo il contesto non facilitava la convivenza: «Era una primavera freddissima, avevamo due soli cambi di vestiti in stile Ottocento, mi ricordo queste gonne lunghissime che si bagnavano nei campi e quei mutandoni della nonna scomodissimi, il confessionale era un fienile, il bagno era all’aperto e lavoravamo in campagna tutto il giorno». Per essere certi del tuffo nel passato addirittura una vera perquizione all’arrivo in Toscana «per evitare che portassimo qualunque cosa dei tempi moderni». Forse non fu un caso se poi gli autori cambiarono registro: «Dalla seconda edizione fu alleggerita: in Brasile pareva una vacanza…».
A condurre il reality c’era Daria Bignardi, l’inviato a Castelfalfi in provincia di Firenze era Daniele Bossari, tra gli opinionisti in studio c’erano Alba Parietti e Iva Zanicchi poi sostituita da Sandra Mondaini. In gara partirono in 16 tra cui personaggi dello spettacolo come Solange, Loredana Lecciso, Flavio Vento, Donatella Rettore e Danny Quinn che poi vinse. C’era anche il modello e ballerino Milton Morales: il cubano mostrò un certo interesse per Selen, interesse per niente ricambiato. Al tempo del reality la carriera professionale della ravennate era ancora da attrice ma sul palco dei teatri con l’impegno in uno spettacolo che aveva ancora diverse date: fu Mediaset a pagare la penale alla compagnia teatrale per l’addio anticipato quando erano in calendario ancora una decina di repliche.
Resta quella l’unica esperienza nell’universo reality: «Avevo chiesto di partecipare a Ballando con le stelle, mi sarebbe piaciuto. La Carlucci era d’accordo ma a quel tempo non prendevano persone già state in altri reality. Poi le cose cambiarono perché se avessero continuato così sarebbe stato difficile trovare partecipanti…».