Sta facendo molto scalpore, in città, la notizia pubblicata nel weekend dal Carlino Ravenna sulle multe annullate ai cosiddetti parcheggiatori abusivi di piazza Kennedy. Il motivo sta proprio nel fatto che non si tratta appunto – secondo il giudice di pace – di parcheggiatori abusivi, ma di semplici questuanti, persone che chiedono l’elemosina agli automobilisti. Per questo le sanzioni elevate nei confronti di dieci senegalesi da parte dei carabinieri nel dicembre del 2014 (vedi articoli correlati) sono state annullate, come richiesto dal ricorso firmato dall’avvocato Andrea Maestri, noto politico ravennate (ex Pd e attualmente civatiano) ora deputato in parlamento nel gruppo misto e rappresentante della lista di sinistra Ravenna in Comune che si presenta alle amministrative di giugno di Ravenna contro il Pd e l’attuale giunta che governa la città.
Con il parcheggio di piazza Kennedy ormai chiuso (e definitivamente) da mesi, in centro a Ravenna la questione legata ai parcheggiatori abusivi (che parcheggiatori abusivi per il giudice non sono), resta d’attualità soprattutto in piazza Baracca, vicino a Porta Adriana, dove aveva fatto discutere un paio d’anni fa l’appello del sindaco Fabrizio Matteucci ai ragazzi che lo frequentavano di rendersi utili (con tanto di foto con scope in bella vista).
E il sindaco a tal proposito ha fatto al Carlino un annuncio importante: il parcheggio di piazza Baracca diventerà custodito. Si seguirà quindi l’esperienza dell’ospedale, dove lo stesso Matteucci ha voluto piazzare negli anni scorsi una sbarra all’ingresso del parcheggio per stroncare il fenomeno. I dettagli non sono ancora noti, ma il progetto (con tanto di inevitabile recinzione) dovrebbe essere completato già entro il mandato di Matteucci, che scade come noto in giugno.