X
    Categoria: società

L’innovazione in darsena: in aprile startup e coworker all’ex dogana. Ecco il progetto

Ogni azienda potrà restare nell’incubatore un anno: bando per fare richiesta aperto fino al 15 febbraio. Investimento da 600mila euro

L’obiettivo è quello di far finalmente partire il progetto – di cui si parla da tempo – in aprile, negli spazi affacciati sul canale Candiano dell’ex dogana di Ravenna, nel cuore della darsena di città. L’ex magazzino diventerà infatti il cuore di “Colabora”, l’incubatore messo a disposizione dal Comune e in cui verranno ospitate quattro startup selezionate tramite un bando pubblico (che scade il 15 febbraio e che vedeva a una dozzina di giorni dal termine quattro partecipanti) e 14 postazioni di coworking.

Possono partecipare alla selezione startup già costituite o meno in forma di impresa, la cui mission sia improntata ad un alto carattere innovativo e legata alle vocazioni tipiche del territorio – è specificato nel bando – «quali arte e cultura, mare ed energia, turismo e altre».

Una settantina di persone, in prevalenza giovani, ha partecipato nei giorni scorsi al palazzo dei congressi alla presentazione del progetto che prevede anche la presenza all’interno dei locali di una società (selezionata in base a una gara pubblica chiusa in queste ore) che presterà consulenza aziendale gratuita agli ospiti di “Colabora”. Consulenti di cui potranno usufruire anche i 6 coworker che resteranno all’ex dogana in maniera praticamente fissa (selezionati anche in questo caso tramite un bando che verrà pubblicato presumibilmente a fine mese), a differenza degli altri 8 posti disponibili per il coworking che verranno invece assegnati tramite prenotazioni on line o direttamente a chi si presenterà sul posto, magari anche professionisti provenienti da altre città.

Per far partire il progetto (compresa naturalmente la ristrutturazione dei locali, da 300 metri quadrati) e finanziare i primi due anni di attività è stato necessario un investimento di 600mila euro, di cui circa la metà proveniente da fondi regionali e per il restante tramite un cofinanziamento di Comune di Ravenna ed Eni, che ha coinvolto nel progetto anche la Fondazione Mattei.

Le startup potranno restare nell’incubatore, usufruendo dell’assistenza dei consulenti, per un anno (poi ne entreranno altre quattro), a titolo totalmente gratuito, mentre per i coworker i gestori dovranno studiare tariffe calmierate.

L’iniziativa. La settimana europea dedicata alle startup si conclude a Ravenna con un il racconto dell’esperienza di chi è già sul mercato e con la presentazione delle opportunità e delle modalità di accesso al credito. L’appuntamento è in programma per oggi, venerdì 5 febbraio, dalle 16 alle 18.30 nella sala ristoro del palazzo dei Congressi.

Cos’è il coworking? Si tratta di un modello lavorativo adottato per lo più da liberi professionisti che usufruiscono di spazi condivisi in cui disporre di postazioni autonome e al tempo stesso interagire con altre persone.

Cos’è una startup? Nuova azienda che basa la propria attività su ricerca e sviluppo, in questo caso intesa come soggetto che cerca anche di innovare il proprio settore di riferimento.