La vittima era arrivata in stazione per trovare un’amica e fu caricata in auto e portata in campagna dal gruppo
In cella sono finiti Nadir Ez Zahid, 26enne nato a Lamezia Terme da genitori nordafricani, il 42enne faentino Mirco Bosi e il 32enne marocchino Hicham Razaq. All’epoca dei fatti tutti frequentavano gli ambienti dello spaccio faentino.
Lo stupro di gruppo è avvenuto nella notte tra il 31 marzo e il primo aprile del 2011, ai danni di una nigeriana. La giovane era arrivata in stazione a Faenza per andare a trovare un’amica. L’hanno fermata in stazione, caricata in automobile e portata in aperta campagna. Lì l’hanno violentata, in cinque. Poi l’hanno riaccompagnata quasi come se nulla fosse alle porte della città manfreda, dove è stata notata e soccorsa da un vigilante notturno. Dopo lo stupro è scattata immediatamente la denuncia ma inizialmente non sono stati trovati elementi che confermassero il fatto. Poi la svolta, qualche mese dopo, quando la ragazza ha notato la stessa automobile di quella terribile notte, parcheggiata fuori da un locale pubblico di Faenza. Da lì le indagini ripartite fino all’individuazione dei tre autori.