Insieme a tre complici avrebbe colpito alla gioielleria Donati di Faenza a ottobre 2015, scappando con gioielli per un valore pari a circa centomila euro: nei giorni scorsi è stato arrestato dalle forze dell’ordine su mandato della procura della Repubblica di Ravenna.
Il furto era avvenuto nell’ottobre nel 2015: i quattro si erano introdotti nel negozio forzando la saracinesca e sfondando la vetrina a martellate. Le forze dell’ordine, con l’aiuto delle telecamere cittadine, hanno individuato il modello delle auto in fuga, scoprendo analogie con colpi avvenuti in altre città del nord Italia. Il cerchio è stato circoscritto attorno ad un gruppo di nomadi, uno dei quali è stato arrestato nei giorni scorsi: si tratta di un 35enne che era già in carcere a Verona per altri reati contro il patrimonio e al quale la procura ha notificato l’ulteriore provvedimento di carcerazione a suo carico.