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Barriere anti terrorismo per gli eventi in piazza Kennedy: «Proteggiamo il centro»

La decisione della prefettura alla vigilia del festival rock e dell’avvio del calendario di iniziative in programma fino a ottobre

Le barriere anti terrorismo installate in piazza Kennedy

Dal momento che per tutto il mese di settembre e buona parte di quello di ottobre piazza Kennedy sarà teatro di numerosi eventi, «in grado di richiamare un folto pubblico», il Comune di Ravenna ha ritenuto opportuno proteggere l’area con la collocazione, nei lati lungo via D’Azeglio e via Gioacchino Rasponi, di nove barriere stradali tipo new-jersey, da domani, sabato 2 settembre (con l’avvio del Jfk Square Festival), a lunedì 9 ottobre.

La decisione è stata presa oggi nel corso di una riunione in Prefettura, su richiesta della stessa e di concerto tra tutte le istituzioni e le forze preposte alla sicurezza e all’ordine pubblici. Il provvedimento è stato assunto sulla scorta di quanto chiesto dal ministro dell’Interno Marco Minniti, che ha sollecitato tutti i prefetti e i comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblici a compiere un attento monitoraggio su eventi e iniziative già programmati sul territorio; e sulla base di quanto evidenziato ieri dalla commissione tecnica comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, che ha fatto presente come piazza Kennedy sia adiacente alla normale circolazione veicolare e in buona parte priva di impedimenti fisici al transito di veicoli nelle aree interessate alla presenza e all’accesso degli spettatori.

«Anche a seguito delle direttive arrivate dal ministero dell’Interno e delle situazioni che le forze di pubblica sicurezza hanno posto alla nostra attenzione – dichiarano il sindaco Michele de Pascale e il vicesindaco con delega alla Sicurezza Eugenio Fusignani – stiamo predisponendo già da qualche tempo, come del resto sta avvenendo in tutta Italia, un piano di protezione generale degli accessi al centro storico, che allo stesso momento ne razionalizzi e migliori la fruibilità. Tutto ciò al fine di garantire il massimo della sicurezza sia durante le manifestazioni che nei luoghi maggiormente sensibili della città.
Tale piano prevede l’utilizzo degli strumenti tecnologici più efficaci e meno impattanti, come ad esempio i cosiddetti pilomat; e, in una fase preliminare transitoria, l’impiego di grandi fioriere. Pensiamo a dispositivi adeguati al contesto di grande bellezza del nostro centro. Visto il ricchissimo calendario di eventi e manifestazioni previsti già da settembre, in attesa delle soluzioni definitive dovranno essere predisposte nelle zone che richiedono maggiore attenzione protezioni temporanee, che purtroppo non saranno esteticamente adeguate. Stiamo lavorando affinché nel più breve tempo possibile possano essere sostituite; ma in questo momento riteniamo che sia prioritario essere previdenti e privilegiare, tra gusto estetico e protezione, quest’ultima».