Oggi pomeriggio la prova scritta, a novembre l’orale. I primi avranno un contratto, gli altri idonei entreranno in graduatoria
Accenti diversi si mescolano nell’atrio della scuola, in molti hanno percorso centinaia di chilometri per candidarsi: «Sono sette posti, non solo uno, poi se si entra in graduatoria possono chiamare anche in futuro», riassume uno dei candidati. Un giovane aspirante attraversa la strada senza passare dalle strisce, un altro lo scanzona: «Cominci bene… l’attraversamento pedonale è lì». Risate. L’atmosera pare tutto sommato rilassata, ci sono persone di tutte le età: qualcuno ha i capelli bianchi, altri sono ventenni. Tutti alla ricerca dello sperato posto nel pubblico. Non si registrano però gli affollamenti visti in altri concorsi, la situazione scorre senza problemi.
Chi passa, sarà poi selezionato per il colloquio tecnico professionale (una parte sarà in lingua inglese). Per essere ammessi a questo step bisognerà aver totalizzato almento 21 punti su 30. I risultati saranno resi noti il 27 ottobre, le prove orali dovrebbero cominciare il 3 novembre.